Boscotrecase Giovedì 14 maggio si è tenuto il secondo incontro del Coordinamento del Partito Democratico di Boscotrecase. I punti all’ordine del giorno erano le prossime elezioni provinciali ed europee, il tesseramento e l’organizzazione interna del partito. Quando i lavori non erano ancora iniziati e molti componenti erano ancora fuori dal locale in cui si sarebbe dovuta svolgere la riunione, il sindaco Agnese Borrelli ha comunicato al Coordinatore Pasquale Pagano la sua decisione di presentare le dimissioni da primo cittadino di Boscotrecase. L’annuncio è durato pochi minuti. Dopo di che il sindaco, senza dare alcuna spiegazione circa la sua decisione ha abbandonato la riunione.
Successivamente i lavori sono iniziati regolarmente seguendo l’ordine del giorno. Dopo aver deciso che il PD deve organizzare a breve una serie di incontri per far conoscere all’elettorato boschese il candidato alle elezioni provinciali, il membro Angelo Esposito ha chiesto che si discutesse delle dimissioni del sindaco proponendo di stilare un documento di sostegno al primo cittadino.
Le dimissioni di un sindaco sono un gesto politico gravissimo, e la legge stabilisce che le stesse possono essere ritirate entro 20 giorni. La decisione finale dovrebbe scaturire da un ampia discussione che avviene da una parte tra il sindaco e le forze politiche che lo sostengono e dall’altra nel partito di cui il sindaco fa parte.
A tal riguardo, visto che non si era nemmeno a conoscenza delle reali motivazioni contenute nella lettera di dimissioni, la minoranza ha proposto di rimandare a 24 ore la discussione per meglio comprendere le ragioni che hanno portato il sindaco ad un gesto simile, per capire la reale volontà del sindaco e le reali possibilità di ripartire con l’attività politico-amministrativa, e poter così discutere più compiutamente in merito, evitando quindi di fare dichiarazioni premature, avventate e superficiali.
Purtroppo la debole maggioranza del Partito ha deciso di andare avanti autonomamente realizzando un documento approvato da soli 11 membri ( il coordinamento è formato da 30 membri aventi diritto di voto). Ancora una volta non si tiene conto della disponibilità della minoranza a discutere e a trovare una soluzione condivisa ai tanti problemi che attanagliano Boscotrecase ed il Partito Democratico.
Ciò detto risulta singolare che, sebbene quella sera non si era a conoscenza delle reali motivazioni delle dimissioni e sebbene perfino nella lettera di dimissioni il sindaco non chiarisca le ragioni della sua decisione, il Coordinamento rediga un documento in cui le stesse sono elencate in maniera chiara e precisa. D’altra parte non ci risulta che sia compito del Partito accettare o respingere le dimissioni in argomento.
I rappresentanti delle liste de “i Riformisti”, “ i Democratici per lo sviluppo vesuviano” e “La Forza delle idee” sono amareggiati per l’atteggiamento freddo ed ostile di chi dovrebbe avere come unico interesse ed obiettivo l’unità del Partito ed al contempo continueranno a lavorare, con la caparbietà di sempre, per costruire un Partito Democratico forte e coeso anche a Boscotrecase.
I Rappresentanti delle componenti del PD di Boscotrecase:
- i Riformisti
- Democratici per lo sviluppo
- La forza delle idee