Immobili non dichiarati. PD IDV "Langella vuol rifarsi una verginità"
14-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
«Gli straordinari risultati raggiunti nell´attività di regolarizzazione degli immobili non dichiarati al Catasto sono stati resi possibili per effetto di soluzioni organizzative e tecnologie innovative mai utilizzate precedentemente, nonché grazie al grande impegno profuso da tutto il personale dell´Agenzia che, pur assicurando il raggiungimento di tutti gli obiettivi concordati con il Ministero dell´Economia e delle Finanze, ha portato a termine, in tutto il territorio nazionale, una nuova e capillare attività di recupero fiscale nel settore immobiliare. Un ringraziamento va, altresì, espresso agli Ordini professionali che, in alcune province, hanno partecipato, gratuitamente, alle attività di sopralluogo delle particelle fotoidentificate».
Ciò è quanto affermava il 5 marzo scorso Gabriella Alemanno Direttore dell´Agenzia del Territorio, presentando il consuntivo, al 31 dicembre 2011, dell´attività di regolarizzazione dei fabbricati mai dichiarati al Catasto o che hanno subìto variazioni non dichiarate dalla parte, altrimenti conosciuti come "immobili fantasma". Infatti, ai sensi dellart. 2 comma 36 del D.L. 3 ottobre 2006 n. 262 e s.m.i. lAgenzia del Territorio ha condotto su tutto il territorio nazionale lattività di identificazione attraverso un processo articolato e complesso che è partito dalla sovrapposizione delle ortofoto digitali (foto aree corrette geometricamente ed equivalenti ad una mappa) alla cartografia catastale gestita dallAgenzia e si è concluso con ulteriori verifiche effettuate negli archivi censuari catastali, con lobiettivo di individuare le particelle del Catasto Terreni su cui sono stati riconosciuti immobili che non risultano dichiarati al Catasto denominati immobili fantasma.
Inoltre cè da dire che è stata data la possibilità ai cittadini di autodenunciarsi e regolarizzare la loro posizione catastale entro il 30 aprile 2011 oltre il quale si andava incontro a sanzioni molto salate.
Ciò ha fatto si che siano stati individuati tutta una serie dimmobili che non erano censiti con le ovvie conseguenze per le casse dei Comuni dando la possibilità agli Enti Locali di individuare anche eventuali immobili abusivi.
Abbiamo pertanto appreso con stupore che il Sindaco Langella e la sua Amministrazione, solo dopo la pubblicazione dei dati prodotti grazie al lavoro dellAgenzia del Territorio, abbiano scovato a Boscoreale ben 1206 immobili fantasma.
Siamo alle solite, in quanto il nostro Sindaco è bravissimo ad appropriarsi in modo indebito del lavoro altrui, millantando potenti mezzi che non ha o non ha mai voluto utilizzare, dimenticando i propri doveri in merito alla prevenzione di tutti gli abusivismi.
Il Sindaco e i suoi Amministratori, piuttosto che usurpare il lavoro di altre Istituzioni dovrebbero invece comunicare ai cittadini che cosa hanno messo in campo in questi 4 anni, per contrastare labusivismo edilizio o quali strumenti abbiano adottato per fronteggiare l evasione fiscale.
Limmobilismo o quanto meno le idee confuse dellAmministrazione in campo Urbanistico è evidenziato dal fatto che sono stati avvicendati ben tre Dirigenti diversi e cambiata la delega assessoriale per ben quattro volte. Lo stesso avvicendamento dei Dirigenti, voluto dal Sindaco, in settori delicati quali la Polizia Locale e lUfficio Tributi non si capisce ancora quali risultati abbiano portato.
Abbiamo limpressione che il Sindaco voglia rifarsi una verginità dopo che per anni ha abbandonato qualsiasi pratica di controllo reale del territorio.
Gruppi Consiliari PD UDC - IdV
Ciò è quanto affermava il 5 marzo scorso Gabriella Alemanno Direttore dell´Agenzia del Territorio, presentando il consuntivo, al 31 dicembre 2011, dell´attività di regolarizzazione dei fabbricati mai dichiarati al Catasto o che hanno subìto variazioni non dichiarate dalla parte, altrimenti conosciuti come "immobili fantasma". Infatti, ai sensi dellart. 2 comma 36 del D.L. 3 ottobre 2006 n. 262 e s.m.i. lAgenzia del Territorio ha condotto su tutto il territorio nazionale lattività di identificazione attraverso un processo articolato e complesso che è partito dalla sovrapposizione delle ortofoto digitali (foto aree corrette geometricamente ed equivalenti ad una mappa) alla cartografia catastale gestita dallAgenzia e si è concluso con ulteriori verifiche effettuate negli archivi censuari catastali, con lobiettivo di individuare le particelle del Catasto Terreni su cui sono stati riconosciuti immobili che non risultano dichiarati al Catasto denominati immobili fantasma.
Inoltre cè da dire che è stata data la possibilità ai cittadini di autodenunciarsi e regolarizzare la loro posizione catastale entro il 30 aprile 2011 oltre il quale si andava incontro a sanzioni molto salate.
Ciò ha fatto si che siano stati individuati tutta una serie dimmobili che non erano censiti con le ovvie conseguenze per le casse dei Comuni dando la possibilità agli Enti Locali di individuare anche eventuali immobili abusivi.
Abbiamo pertanto appreso con stupore che il Sindaco Langella e la sua Amministrazione, solo dopo la pubblicazione dei dati prodotti grazie al lavoro dellAgenzia del Territorio, abbiano scovato a Boscoreale ben 1206 immobili fantasma.
Siamo alle solite, in quanto il nostro Sindaco è bravissimo ad appropriarsi in modo indebito del lavoro altrui, millantando potenti mezzi che non ha o non ha mai voluto utilizzare, dimenticando i propri doveri in merito alla prevenzione di tutti gli abusivismi.
Il Sindaco e i suoi Amministratori, piuttosto che usurpare il lavoro di altre Istituzioni dovrebbero invece comunicare ai cittadini che cosa hanno messo in campo in questi 4 anni, per contrastare labusivismo edilizio o quali strumenti abbiano adottato per fronteggiare l evasione fiscale.
Limmobilismo o quanto meno le idee confuse dellAmministrazione in campo Urbanistico è evidenziato dal fatto che sono stati avvicendati ben tre Dirigenti diversi e cambiata la delega assessoriale per ben quattro volte. Lo stesso avvicendamento dei Dirigenti, voluto dal Sindaco, in settori delicati quali la Polizia Locale e lUfficio Tributi non si capisce ancora quali risultati abbiano portato.
Abbiamo limpressione che il Sindaco voglia rifarsi una verginità dopo che per anni ha abbandonato qualsiasi pratica di controllo reale del territorio.
Gruppi Consiliari PD UDC - IdV