IMU, a Torre del Greco tariffe ai minimi per le abitazioni
09-11-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Mentre la maggior parte dei Comuni italiani non ha potuto fare a meno di ritoccare le aliquote IMU per acquisire risorse necessarie a far quadrare i bilanci, lAmministrazione di Torre del Greco mantiene la promessa di confermare ai livelli minimi sia la tassazione per labitazione principale, che per le altre. Non solo. Il Regolamento per la disciplina dellImposta Municipale Propria (IMU) recentemente adottato dal Consiglio Comunale - confermando integralmente limpianto definito con Delibera di Giunta n. 192 del 18/10/2012, firmata dallAssessore al Bilancio Antonio Minervini - introduce ulteriori agevolazioni per figli disabili, anziani e residenti allestero.
Il Regolamento ha effetto retroattivo dal 1 gennaio 2012 - spiega lAssessore Minervini - Con separata Delibera di Giunta Comunale, la n. 193/2012, abbiamo lasciato inalterata laliquota dello 0,4% per labitazione principale e le relative pertinenze, non sfruttando la possibilità concessa dalla Legge di aumentarla fino allo 0,6%; anche per la seconda casa, laliquota resta allo 0,76%. Per i fabbricati rurali laliquota è addirittura ridotta allo 0,20%. In un momento storico particolarmente critico per la città, abbiamo voluto concedere priorità alle esigenze dei cittadini, piuttosto che a quelle del Bilancio. Questo determinerà uninevitabile contrazione dei flussi finanziari in entrata, flussi che avrebbero contribuito a garantire lerogazione dei servizi comunali, che cercheremo comunque di mantenere su adeguati standard qualitativi nonostante le minori entrate.
Il Regolamento IMU 2012 prevede una detrazione di 200 euro su base annua per labitazione principale, cui si aggiungono ulteriori 50 euro di detrazione per ogni figlio di età inferiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nellunità immobiliare, fino ad un importo massimo di 400 euro. Il Comune di Torre del Greco applicherà tale detrazione anche a beneficio dei figli disabili (con invalidità al 100% riconosciuta dagli organi competenti) di età superiore a 26 anni, dimoranti abitualmente e residenti anagraficamente nellunità immobiliare. Laliquota ridotta per la prima casa e le ulteriori eventuali detrazioni verranno inoltre applicate anche alle unità immobiliari possedute, a titolo di proprietà o usufrutto, da anziani o diversamente abili che abbiano residenza permanente in case di cura o istituti sanitari, purché limmobile non risulti affittato. Medesima agevolazione viene riconosciuta per gli immobili di proprietà di cittadini residenti allestero, sempre a condizione che limmobile non sia affittato.
Il Regolamento ha effetto retroattivo dal 1 gennaio 2012 - spiega lAssessore Minervini - Con separata Delibera di Giunta Comunale, la n. 193/2012, abbiamo lasciato inalterata laliquota dello 0,4% per labitazione principale e le relative pertinenze, non sfruttando la possibilità concessa dalla Legge di aumentarla fino allo 0,6%; anche per la seconda casa, laliquota resta allo 0,76%. Per i fabbricati rurali laliquota è addirittura ridotta allo 0,20%. In un momento storico particolarmente critico per la città, abbiamo voluto concedere priorità alle esigenze dei cittadini, piuttosto che a quelle del Bilancio. Questo determinerà uninevitabile contrazione dei flussi finanziari in entrata, flussi che avrebbero contribuito a garantire lerogazione dei servizi comunali, che cercheremo comunque di mantenere su adeguati standard qualitativi nonostante le minori entrate.
Il Regolamento IMU 2012 prevede una detrazione di 200 euro su base annua per labitazione principale, cui si aggiungono ulteriori 50 euro di detrazione per ogni figlio di età inferiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nellunità immobiliare, fino ad un importo massimo di 400 euro. Il Comune di Torre del Greco applicherà tale detrazione anche a beneficio dei figli disabili (con invalidità al 100% riconosciuta dagli organi competenti) di età superiore a 26 anni, dimoranti abitualmente e residenti anagraficamente nellunità immobiliare. Laliquota ridotta per la prima casa e le ulteriori eventuali detrazioni verranno inoltre applicate anche alle unità immobiliari possedute, a titolo di proprietà o usufrutto, da anziani o diversamente abili che abbiano residenza permanente in case di cura o istituti sanitari, purché limmobile non risulti affittato. Medesima agevolazione viene riconosciuta per gli immobili di proprietà di cittadini residenti allestero, sempre a condizione che limmobile non sia affittato.