Ieri sera nella Chiesa del Buon Consiglio e di S. Antonio a Torre Annunziata retta da Don Ciro Cozzolino si è tenuta, alle ore 19:30, la commemorazione di Giancarlo Siani, giornalista del Mattino morto il 23 settembre del 1985 vittima della camorra.
Attraverso la proiezione di due video è stato introdotto l’argomento legalità. Il giornalista ucciso è stato ricordato come eroe, martire, modello per amore della verità, libertà di stampa e coraggio. Erano presenti il Sindaco Giosuè Starita e il Giudice Di Stasio che attraverso le loro riflessioni hanno evidenziato i cambiamenti della nostra città dal 1985 ad oggi e hanno cercato di contribuire a dare un significato alla parola legalità. “ Legalità significa dare un significato alle cose; significa informazione, confronto, conoscenza; cambiare approccio nei confronti dei problemi della nostra città. Solo così si può combattere il fenomeno della criminalità organizzata “ : queste le parole del Giudice Di Stasio.
La cerimonia commemorativa si è chiusa con gli interventi delle persone presenti e quelle di Don Ciro Cozzolino.
ROSSELLA MARINO

Questa mattina presso l´Istituto «Pitagora» in via Tagliamone, è stata presentata l´opera «Le parole di una vita»: gli scritti giornalistici di Siani editi dalla Phoebus Edizioni. E´ intervenuto il filosofo Aldo Masullo, il curatore dell´opera Raffaele Giglio, il giornalista Ermanno Corsi e il sociologo Amato Lamberti. E´ stato proiettato il video «Other World» di Salvatore Manzi e la clip dei Biscuits intitolata non a caso «Fortapasc».