“Non avremmo mai immaginato che lei ci regalasse una scuola così bella. Questo fiore lo cureremo, lo faremo crescere, affinché tutti i bambini che vivranno nel tempo questa scuola portino nel cuore sempre un ricordo felice delle avventure trascorse in essa”. Con queste parole, in un clima di festa ed alla presenza di oltre un centinaio di genitori, un’alunna delle elementari del plesso scolastico di Cangiani ha accolto stamani il sindaco Gennaro Langella, alla cerimonia di riconsegna della struttura scolastica dopo imponenti lavori di ristrutturazione.
Sono occorsi alcuni mesi d’intensi lavori per ristrutturare la struttura scolastica, che ha una superficie coperta di circa 475 mq. e che serve gli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia della popolosa frazione Cangiani.
Gli interventi, progettati dal settore LL.PP. e edilizia scolastica, sono consistiti nel rifacimento degli intonaci e delle pitturazioni. Le aule con pareti a vetro sono state dotate di tendaggi alla veneziana. E’ stato eseguito il rifacimento totale dell’impianto elettrico, dei servizi igienici, con una diversa distribuzione degli ambienti, separati per scuola dell’infanzia e scuola primaria e installazione del sistema antintrusione. Il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria è garantita mediante pannelli solari. In termini di sicurezza la scuola è stata dotata di nuove uscite d’emergenza a due moduli ed un impianto d’allarme per le emergenze, unitamente all’installazione di ulteriori estintori. Per consentire l’accesso alla struttura ai diversamente abili è stata ulteriormente allargata la rampa d’accesso ubicata all’ingresso principale.
“La presenza delle massime istituzioni locali qui stamani è la riprova della massima attenzione verso quest’area sovente abbandonata negli anni addietro – ha commentato il sindaco Gennaro Langella -. Restituire ai nostri piccoli alunni questa struttura, resa più accogliente, funzionale e sicura, è per me motivo di grande gioia e soddisfazione. I disagi che alunni e famiglie hanno dovuto sostenere dall’apertura dell’anno scolastico ad oggi sono ampiamente compensati dalla certezza di disporre per i loro figli di una scuola che è il fiore all’occhiello di questa vasta area rurale”.
Visibilmente commossa la dott.ssa Teresa Mirone, dirigente scolastico del 3° circolo didattico “Gianni Rodari” da cui dipende il plesso Cangiani che ha dichiarato “Sento il dovere di ringraziare pubblicamente il Sindaco e la Giunta Comunale per la sistematica e costante attenzione che rivolgono a questa comunità scolastica. Al mio arrivo, l’altro anno, ero rimasta molto perplessa perché avevo notato una situazione sonnecchiante; ma è bastato poco per ricredermi visto che ho trovato amministratori, docenti, personale non docente e genitori, disposti a fare tutto per il bene della scuola. Ed i risultati li stiamo apprezzando quest’oggi con il riappropriarci di una struttura rimessa a nuovo”.
Grande soddisfazione è stata manifestata anche dall’assessore all’edilizia scolastica, Bartolomeo Cesarano, che ha seguito costantemente i lavori “Sono sinceramente felice di aver contribuito alla ristrutturazione di questo plesso scolastico che in questa vasta area è l’unico avamposto delle istituzioni. La gioia di questi bambini, che dopo alcuni mesi di sacrifici ritrovano la loro scuola, è la riprova della bontà della nostra azione. La nostra azione di governo fin dal primo giorno è stata rivolta prioritariamente al mondo della scuola, che da troppi anni era stata abbandonata, e posso assicurare che nell´arco dei prossimi due o tre anni contiamo di completare i lavori di ristrutturazione e adeguamento su tutte le scuole del territorio. Continuerò a lavorare con impegno per raggiungere l´obiettivo di portare le nostre scuole ad un livello qualitativo mai visto fino ad ora”.
Alla cerimonia sono intervenuti il presidente del consiglio comunale Carmine Sodano, scortato da numerosi consiglieri, il vice sindaco Antonio Mappa, l’assessore all’istruzione Alfonso Cirillo, il comandante della stazione Carabinieri M.llo Renato Varriale, il comandante della Polizia Locale, Ten. Sergio Campanile e i rappresentanti del locale presidio della guardia forestale che hanno donato alla scuola diverse piante d’ulivo provenienti dai loro vivai, che saranno messe a dimora nei giardini che circondano la struttura.