Incontro Anci e Agenzia Entrate
02-07-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Nuova linfa nella lotta allevasione fiscale. Accanto allAgenzia delle Entrate scendono in campo anche i comuni campani guidati dal Presidente dellAnci Nino Daniele. Con la recente manovra del Governo, infatti, la partecipazione dei Comuni nella lotta all´evasione fiscale e contributiva viene incentivata con il riconoscimento di una quota del 33% delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a titolo definitivo.
Sindaci, Assessori al bilancio e Segretari comunali della Campania si incontrano oggi con i vertici regionali dellAgenzia delle Entrate al Maschio Angioino, presso la Sala delle Armi, per discutere di lotta allevasione e di strategie mirate a colpire sacche di evasione e recuperare entrate che potranno andare ad incrementare e a migliorare i servizi resi alla collettività.
La sinergia Fisco-Comuni consente di individuare facilmente coloro che dichiarano residenze fittizie allestero per motivi di convenienza fiscale o che, pur non risultando iscritti allanagrafe residenti allestero, usufruiscono di servizi comunali o beneficiano di riduzioni fiscali non spettanti. Più in generale, i Comuni possono segnalare allAgenzia elementi utili per definire con maggiore esattezza la capacità reddituale dei contribuenti e verificare che le dichiarazioni presentate siano veritiere.
La collaborazione tra Entrate e Comuni afferma il direttore regionale dellAgenzia delle Entrate, Enrico Sangermano è fondamentale per il controllo del territorio in funzione anti-evasiva. Può pertanto contribuire in maniera significativa allattività istituzionale dellAgenzia, costituendo anche per le Amministrazioni comunali una risorsa: 1/3 delle somme effettivamente recuperate, infatti, entra direttamente nelle casse dei comuni che hanno segnalato una potenziale situazione che poi si rivela passibile di controlli e atti di accertamento.
Intensificare gli sforzi per combattere lelusione e levasione fiscale è per i Comuni non solo un potenziale vantaggio, ma in primo luogo un dovere istituzionale sostiene Nino Daniele, Presidente ANCI Campania Lequità fiscale rafforza la coesione sociale e accresce la civiltà ed il rispetto della legalità.
Sindaci, Assessori al bilancio e Segretari comunali della Campania si incontrano oggi con i vertici regionali dellAgenzia delle Entrate al Maschio Angioino, presso la Sala delle Armi, per discutere di lotta allevasione e di strategie mirate a colpire sacche di evasione e recuperare entrate che potranno andare ad incrementare e a migliorare i servizi resi alla collettività.
La sinergia Fisco-Comuni consente di individuare facilmente coloro che dichiarano residenze fittizie allestero per motivi di convenienza fiscale o che, pur non risultando iscritti allanagrafe residenti allestero, usufruiscono di servizi comunali o beneficiano di riduzioni fiscali non spettanti. Più in generale, i Comuni possono segnalare allAgenzia elementi utili per definire con maggiore esattezza la capacità reddituale dei contribuenti e verificare che le dichiarazioni presentate siano veritiere.
La collaborazione tra Entrate e Comuni afferma il direttore regionale dellAgenzia delle Entrate, Enrico Sangermano è fondamentale per il controllo del territorio in funzione anti-evasiva. Può pertanto contribuire in maniera significativa allattività istituzionale dellAgenzia, costituendo anche per le Amministrazioni comunali una risorsa: 1/3 delle somme effettivamente recuperate, infatti, entra direttamente nelle casse dei comuni che hanno segnalato una potenziale situazione che poi si rivela passibile di controlli e atti di accertamento.
Intensificare gli sforzi per combattere lelusione e levasione fiscale è per i Comuni non solo un potenziale vantaggio, ma in primo luogo un dovere istituzionale sostiene Nino Daniele, Presidente ANCI Campania Lequità fiscale rafforza la coesione sociale e accresce la civiltà ed il rispetto della legalità.