Fiscalità locale e politiche sociali per la terza età: il Comune di Pompei va incontro alle fasce più deboli della popolazione “aprendo” a forme di agevolazione sulle tasse locali e sull’erogazione di servizi sociali per gli anziani. Sulle materie trattate è stato avviato un tavolo di lavoro tra amministrazione e sindacati nazionali dei pensionati dal quale in tempi brevi scaturiranno misure e proposte mirate al raggiungimento degli obiettivi sociali da parte dell’amministrazione comunale.

È questo il risultato scaturito dal vertice che si è tenuto questa mattina nell’aula consiliare di palazzo De Fusco tra l’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco e assessore alle politiche sociali, Ferdinando Uliano, e le sigle sindacali rappresentate da Franco D’Angelo e Salvatore Santomauro per la Cgil-Spi; da Carlo Trisante per la Cisl-FnP e da Luigi Di Palma per la Uil.

Diversi i punti toccati nel corso della riunione che è durata più di un’ora e ha segnato il punto di avvio per un percorso di concertazione tra sindacati e parte pubblica sulla delicata tematica sociale.
In materia di fiscalità locale le organizzazioni sindacali, a voce congiunta, hanno chiesto l’adozione di nuovi criteri per la salvaguardia degli anziani, dei lavoratori e delle fasce deboli della popolazione ma anche una puntuale lotta agli evasori. Inoltre è stato chiesto di estendere le agevolazioni previste per la tassa sui rifiuti solidi urbani anche alla tassa sul consumo idrico e all’addizionale comunale sull’Irpef.
Per quanto riguarda i soggiorni climatici destinati agli anziani, le sigle sindacali hanno chiesto di proseguire, per la selezione dei partecipanti, nella strada intrapresa e cioè basata sui criteri reddituali evidenziati dalle dichiarazioni I.s.e.e. Inoltre è stata chiesta una forma di rotazione nell’erogazione dei servizi per assicurare una più ampia partecipazione degli anziani. Infine c’è stata la proposta di adottare opportune forme di pubblicità delle iniziative sociali in essere.
Tra le altre richieste dei sindacati ci sono il potenziamento dell’assistenza domiciliare con forme di integrazione sociale e sanitaria; l’estensione del servizio di telesoccorso ad altri potenziali utenti. C’è attesa, infine, per il regolamento per l’utilizzo del centro polifunzionale “Gaudium”.
«Siamo soddisfati dell’apertura mostrata dall’amministrazione su questi temi» dicono Cgil-Spi, Cisl-FnP e Uil a voce congiunta. «Attendiamo di conoscere – proseguono – quali sono le linee di indirizzo programmatico alla luce delle disponibilità inserite nel bilancio di previsione per esprimere un giudizio completo sulle proposte».

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alle Politiche Sociali, Ferdinando Uliano: «Noto con piacere che già dalla prima riunione gli “amici” dei sindacati hanno mostrato di voler portare avanti un percorso di concertazione democratica e sinergica. Auspico – prosegue l’assessore e vicesindaco – che per le prossime linee programmatiche ed iniziative si raggiungerà sempre un’intesa che avrà come obiettivo unicamente i servizi sociali in toto». Per quanto riguarda il regolamento del centro “Gaudium” l’assessore aggiunge: «Sono in attesa dalla commissione Affari istituzionali prima, e dal consiglio comunale dopo, dell’approvazione del regolamento per poter intraprendere al più presto, e con regole certe, il lavoro programmatico presso il centro sociale polifunzionale».