Si sono svolti nell’aula magna del plesso “Nazario Sauro” di Torre del Greco, due incontri destinati ai genitori e agli alunni delle classi della scuola primaria sulla figura del Beato Vincenzo Romano, nell’ambito del piano dell’offerta formativa che ha la finalità di studiare i luoghi e i personaggi della città e di valorizzare il ruolo educativo delle famiglie.
Don Franco Rivieccio, parroco della chiesa di Portosalvo e vicepostulatore della causa di santificazione del Beato, ha illustrato, alla presenza di una folta assemblea, la vita, lo zelo e lo stadio del processo di santificazione del “più illustre figlio di Torre del Greco”, come lo definì Papa Giovanni Paolo II nella sua visita pastorale dell’11 novembre 1990. Numerosi gli interventi da parte dei bambini e dei genitori che hanno mostrato un forte interesse per la tematica trattata. Nell’ambito dell’iniziativa, i ragazzi delle classi quarte, hanno realizzato creativi lavori su cartelloni che sono stati esposti durante l’incontro, durante il quale, è stato intonato l’inno al Beato, diretto dalla maestra Nunzia Coscia. Molto interessante, dal punto di vista storico-culturale, anche l’intervento del professor Natale Palomba, autore di numerose pubblicazioni su Torre del Greco e sul Vesuvio. Il giornalista ha illustrato le varie fasi di evoluzione della Basilica di Santa Croce, prima e dopo l’eruzione del 1794 e, il ruolo svolto dal Beato Vincenzo Romano nella difficile opera di ricostruzione materiale e spirituale della città e della chiesa, contribuendo così al risollevamento delle sorti della cittadina torrese.
Il Dirigente Scolastico Margherita Montesano, ha più volte evidenziato l’importanza della figura del Beato, esempio della carità sociale e dell’assistenza spirituale per i cittadini di Torre del Greco e per le loro famiglie, e dell’attualità della