La scuola incontra la musica dal mondo e soprattutto i suoi protagonisti, i suoi cantori. La II parte di "Ethnos per le Scuole" prende il via il 26 gennaio alle 11 al Teatro Costanzo di Mattiello di Pompei con il “Concerto per la Memoria” del gruppo Klezroym, nella città simbolo della pace per una mattinata di immagini, parole e musica per non dimenticare lo sterminio nazista. La rassegna è promossa dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Campania, per la direzione artistica di Gigi Di Luca ed il coordinamento de La Bazzarra nell’ambito di “Scuole Aperte”. 18 appuntamenti, (i primi 9 dedicati all’Africa si sono tenuti dal 4 novembre al 15 dicembre con la partecipazione di 5000 studenti e insegnanti), con artisti che giungono in Italia, in Campania, appositamente per “iniziare” bambini ed adolescenti alla conoscenza delle culture musicali del mondo. Ethnos per le scuole è la sezione didattica e il naturale prosieguo dell’esperienza quindicennale del festival di musica etnica Ethnos, ideato e diretto da Gigi Di Luca. Per la prima volta gli studenti non sono al servizio dell’imprenditoria musicale come compratori o fruitori anche via web, al contrario, sono invece gli artisti stessi, stranieri o italiani, che si pongono al servizio dell’educazione degli adolescenti.

CONTAMINAZIONI. La seconda parte che prende il via il 26 gennaio dà spazio al concetto delle contaminazioni. Sino a marzo gli studenti incontrano artisti italiani che del melange culturale odierno ne hanno fatto già un’arte. D’altronde è il nostro quotidiano e conoscerlo aiuta ad affrontare la multirazzialità, a scuola come sui campi di calcio o sugli spalti. Nei teatri e/o nei centri sociali arrivano gruppi italiani fortemente affascinati dalle tradizioni del mondo, formazioni miste per estrazione e paese d’origine. A Pompei I KlezRoym primo gruppo italiano di musica klezmer, la musica delle comunità ebraiche di tutta l´Europa orientale. E poi Maurizio Capone & Bungt Bangt, che di materiali solitamente da immondizia ne hanno fatto strumento, ed i Manomanouche che come origine musicale hanno tradizione gitana, e ancora Raiz e I Radicanto. Al Teatro Corallo di Torre del Greco e a Montella interviene l’Orchestra di Piazza Caricamento, , multietnica e fortemente motivata , ad Acerra i Rione Junno con la potente tradizione della tarantella. Ed infine Omar Sosa chiuderà questa seconda edizione. Un artista che non smette di incontrare musicisti e tradizioni musicali: continua le sperimentazioni confrontando il suo universo musicale con i ritmi e le sensazioni del mondo arabo.

CONCORSI. Ethnos per le Scuole prevede la partecipazione attiva delle scuole attraverso tre concorsi con scadenza il 31 marzo 2010 : fotografia e musica rivolto ai ragazzi di scuole medie e pittura per quelli delle elementari. Un modo per passare il testimone ai bambini, ai ragazzi e per stimolare in loro creatività e sguardo criticio sulla realtà che li circonda: MultiKulti - fotografia :ritratti, istantanee di luoghi, feste, vita quotidiana per raccontare le nuove identità multiculturali in rapporto alla vita ed alla gente che popola la città. I colori dell’ Africa - pittura: disegni a matita, acquarelli, fumetti, dipinti per raccontare i paesaggi e i colori del continente africano nell’immaginario dei bambini. Mondo Mix - musica: suoni, note, melodie per raccontare la multiculturalità del mondo contemporaneo con un “mondomix " di suoni e linguaggi

Per maggiori info
www.labazzarra.com – 081.882.39.78