L´istituzione di un tavolo tecnico permanente per trovare tutte le possibili alternative alla apertura della seconda discarica di Terzigno, in località Cava Vitiello. E´ la decisione emersa dall´incontro tra il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, l´assessore all´Ambiente, Giuseppe Caliendo e i sindaci della zona vesuviana al termine del quale i primi cittadini hanno posto fine all´occupazione della sala dell´ente. Il tavolo tecnico sarà composto dal presidente della Provincia, Luigi Cesaro, i sindaci dei comuni dell´area vesuviana interessati all´apertura della seconda discarica, dalla Sapna, la società provinciale che dovrà gestire il ciclo integrato dei rifiuti e dalla Regione Campania. Il tavolo istituzionale avrà anche l´obiettivo di analizzare tutte le problematiche connesse all´impiantistica sul territorio con l´intento di effettuare tutte le possibili valutazioni in merito, sia di carattere tecnico che amministrativo e decisionale. Il tavolo tecnico si riunirà per la prima volta giovedì prossimo alle 18 nella sede della Provincia, in piazza Matteotti.

Intanto il sindaco di Boscoreale,Gennaro Langella, al quarto giorno ha deciso di interrompere lo sciopero della fame dopo che alla Provincia di Napoli è stata decisa l´istituzione di un tavolo tecnico per individuare alternative alla seconda discarica di Terzigno. Langella ha anche annunciato che la tenda nella piazza Pace, dove ha trascorso questi giorni, resterà come punto di informazione ed incontro con i cittadini. "Abbiamo ottenuto - spiega - una piccola prima vittoria, speriamo sia un passo verso la soluzione definitiva che porta alla non apertura della discarica. Si studierà un´alternativa che consentirà anche di non ripiombare nell´emergenza tra cinque, sei mesi".
Restano in piedi le iniziative di lotta già decise. Stasera ci sarà una riunione dei sindaci del Parco del Vesuvio. Domani si terrà in piazza Pace a Boscoreale la veglia di preghiera con il vescovo di Nola, monsignor Beniamino Depalma a cui aderiranno alcuni comuni con i gonfaloni. Giovedì lutto cittadini nei comuni dell´area vesuviana. "Il tavolo tecnico deve sapere - sottolinea Langella - che c´é la massima attenzione su quelli che saranno gli sviluppi. Non cali la tensione positiva proprio perché siamo solo al primo passo".