Judo, una torrese sale sul podio di Taranto al "Trofeo Italia 2012"
25-01-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
E´ arrivato il Bronzo per latleta torrese Nadia Simeoli alla 20ª edizione del "Città di Taranto", torneo valido per il Trofeo Italia 2012. Il Trofeo, riservato alla classe "Esordienti" (nati nel1998/99), è un campionato su 7 tappe che si svolgono in varie località dItalia, al termine del quale verrà stilata la classifica finale, tenedo conto dei migliori 3 risultati.
Quello di Taranto è stato il primo appuntamento del circuito tricolore ed
erano presenti tutte le Atlete più forti.
Nadia Simeoli era seguita in gara dal padre, Maestro Sebastiano Simeoli, che
per il terzo anno consecutivo collabora con la Meeting Judo Karate, assieme ai
Maestri Bruno e Luca Fuscati.
Alla sua prima esperienza nazionale, l´atleta torrese ha affrontato tutte le
migliori d´Italia: primo incontro contro la numero 3 del
Ranking List Nazionale e testa di serie numero 1, la trentina Nieder Kofler.
Senza alcun timore riverenziale e la nostra atleta ha combattuto da veterana.
E´ riuscita a imporre il suo Judo e non ha dato spazio alla sua avversaria,
concludendo l´icontro con una spettacolare spazzata danca (Harai Goshi),
valutata Ippon (KO del Judo) dagli arbitri.
Sempre più consapevole delle sue capacità ha proseguito la sua marcia fino
alla semifinale, dove è stata fermata dallespertissima atleta romana, Volpe
(che poi vincerà la categoria).
Finale spareggio per il terzo posto con una spalla dolorante per un colpo
ricevuto in precedenza. Di fronte alla nostra atleta un
altra avversaria di tutto rispetto, la siciliana Pitrolo, numero quattro della
Ranking List Nazionale e testa di serie numero 2.
Avvio di incontro con Simeoli all´attacco, che presto si è accorta di dover
combattere anche con una terna arbitrale tutt´altro che amica.
La torrese combatte decisa, entra in una falciata tra le gambe dell´avversaria
(Uchi Mata) e la mette al tappeto, ma gli arbitri non assegnano il punto e
l´incontro deve riprendere. Senza scoraggiarsi e sopportando il riacutizzarsi
del dolore alla spalla prova nuovamente con la stessa tecnica (Uchi Mata) e
stacca dal suolo la sua avversaria; questa volta è troppo palese, gli arbitri
non possono far finta di non aver visto e assegnano l´Ippon (KO).
Missione compiuta, bronzo conquistato, nella categoria 52kg.
Prossimo appuntamento il 26 febbraio, al Trofeo Internazionale "Città di
Vittorio Veneto".
Quello di Taranto è stato il primo appuntamento del circuito tricolore ed
erano presenti tutte le Atlete più forti.
Nadia Simeoli era seguita in gara dal padre, Maestro Sebastiano Simeoli, che
per il terzo anno consecutivo collabora con la Meeting Judo Karate, assieme ai
Maestri Bruno e Luca Fuscati.
Alla sua prima esperienza nazionale, l´atleta torrese ha affrontato tutte le
migliori d´Italia: primo incontro contro la numero 3 del
Ranking List Nazionale e testa di serie numero 1, la trentina Nieder Kofler.
Senza alcun timore riverenziale e la nostra atleta ha combattuto da veterana.
E´ riuscita a imporre il suo Judo e non ha dato spazio alla sua avversaria,
concludendo l´icontro con una spettacolare spazzata danca (Harai Goshi),
valutata Ippon (KO del Judo) dagli arbitri.
Sempre più consapevole delle sue capacità ha proseguito la sua marcia fino
alla semifinale, dove è stata fermata dallespertissima atleta romana, Volpe
(che poi vincerà la categoria).
Finale spareggio per il terzo posto con una spalla dolorante per un colpo
ricevuto in precedenza. Di fronte alla nostra atleta un
altra avversaria di tutto rispetto, la siciliana Pitrolo, numero quattro della
Ranking List Nazionale e testa di serie numero 2.
Avvio di incontro con Simeoli all´attacco, che presto si è accorta di dover
combattere anche con una terna arbitrale tutt´altro che amica.
La torrese combatte decisa, entra in una falciata tra le gambe dell´avversaria
(Uchi Mata) e la mette al tappeto, ma gli arbitri non assegnano il punto e
l´incontro deve riprendere. Senza scoraggiarsi e sopportando il riacutizzarsi
del dolore alla spalla prova nuovamente con la stessa tecnica (Uchi Mata) e
stacca dal suolo la sua avversaria; questa volta è troppo palese, gli arbitri
non possono far finta di non aver visto e assegnano l´Ippon (KO).
Missione compiuta, bronzo conquistato, nella categoria 52kg.
Prossimo appuntamento il 26 febbraio, al Trofeo Internazionale "Città di
Vittorio Veneto".
