Si riaccendono le speranze per il caso di Angela Celentano, la bimba di 3 anni scomparsa sul Monte Faito, in provincia di Napoli, il 10 agosto del 1996. Oggi a Catania una donna sostiene di aver visto Angela, che oggi avrebbe 16 anni, in un bar. Subito sono scattati gli accertamenti ed e´ stato prelevato il bicchiere con il quale la ragazza stava bevendo per effettuare l´esame del Dna. Ma dal giorno della sua sparizione le segnalazioni si sono susseguite, non lasciando abbandonare la speranza alla famiglia della piccola Angela.

Il caso era stato riaperto il 18 marzo scorso quando la trasmissione ´Chi l´ha visto´ ha ripreso la storia di un romeno che viveva a Gragnano sparito misteriosamente dopo la scomparsa della bamabina. Romeno che fu arrestato 4 mesi piu´ tardi per una presunta violenza sessuale. In casa gli investigatori avevano trovato foto di bambini ma non quella di Angela. Otto anni dopo un conoscente dell´uomo, di nazionalita´ italiana, aveva inviato una serie di email ai familiari di Angela, dalle quali pero´, come hanno confermato i genitori della bambina, non era emerso nulla. Ma i genitori non hanno mai perso le speranze di ritrovarla viva. L´1 aprile hanno creato un sito internet www.angelacelentano.com per diffondere foto e la documentazione delle ricerche e raccogliere testimonianze.

Il 4 febbraio del 2008 sembrava si fosse arrivati a una svolta, quando in un campo nomadi di San Paolo Belsito era stata individuata una ragazzina rom 15enne i cui tratti sembravano corrispondere a quelli di Angela. Ma l´esame del Dna immediatamente effettuato aveva dato esito negativo.
(Adnkronos)