La Guardia Costiera ha diramato le regole per la sicurezza balneare
22-05-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Oggi la Guardia Costiera di Torre Annunziata ha varato le regole di sicurezza per la balneazione in vista della prossima stagione estiva. Ecco i punti più importanti del comunicato diramato stamane.
-la zona di mare per una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste alteo a picco sul mare - non interessate da ordinanze di interdizione per pericolo di crolli franosi e salvo i casi in cui apposita concessione demaniale marittima abbia destinato specchi acquei allormeggio delle imbarcazioni - è prioritariamente destinata alla
balneazione.
-la zona di mare per una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste alte o a picco sul mare - non interessate da ordinanze di interdizione per pericolo di crolli franosi e salvo i casi in cui apposita concessione demaniale marittima abbia destinato specchi acquei allormeggio delle imbarcazioni - è prioritariamente destinata alla
balneazione.
-ARTICOLO 3 ZONE DI MARE VIETATE ALLA BALNEAZIONE
1. E vietata la balneazione:
a) nei porti;
b) nel raggio di 100 metri dalle imboccature e dalle strutture portuali;
c) fuori dai porti in prossimità di zone di mare in cui sono in corso lavori di pontili o
passerelle di attracco delle navi da passeggeri per un raggio di metri 50;
d) allinterno dei corridoi di lancio delle unità da diporto opportunamente segnalati;
e) nelle zone di mare indicate da apposite ordinanze.
-la zona di mare per una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste alteo a picco sul mare - non interessate da ordinanze di interdizione per pericolo di crolli franosi e salvo i casi in cui apposita concessione demaniale marittima abbia destinato specchi acquei allormeggio delle imbarcazioni - è prioritariamente destinata alla
balneazione.
-la zona di mare per una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste alte o a picco sul mare - non interessate da ordinanze di interdizione per pericolo di crolli franosi e salvo i casi in cui apposita concessione demaniale marittima abbia destinato specchi acquei allormeggio delle imbarcazioni - è prioritariamente destinata alla
balneazione.
-ARTICOLO 3 ZONE DI MARE VIETATE ALLA BALNEAZIONE
1. E vietata la balneazione:
a) nei porti;
b) nel raggio di 100 metri dalle imboccature e dalle strutture portuali;
c) fuori dai porti in prossimità di zone di mare in cui sono in corso lavori di pontili o
passerelle di attracco delle navi da passeggeri per un raggio di metri 50;
d) allinterno dei corridoi di lancio delle unità da diporto opportunamente segnalati;
e) nelle zone di mare indicate da apposite ordinanze.