La Polizia ritrova lo stemma di Totò
03-06-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Sorride la nipote di Totò, Diana de
Curtis, davanti allo stemma nobiliare del nonno rubato lo scorso 31 maggio dalla tomba del ´principe della risata´ e ritrovato dagli agenti della squadra mobile di Napoli. Non critica le istituzioni, "a loro devo solo dire grazie" e ringrazia anche il popolo di Facebook, "mi hanno scritto da tutto il mondo, dalla Francia, da Napoli, come da Hong Kong".
"Devo dire grazie alle istituzioni perché hanno riportato a casa un pezzo di famiglia - ha detto Diana de Curtis nel corso di una conferenza stampa in Questura - una cosa per la quale abbiamo molto sofferto e per la quale anche nonno avrà sofferto. Un gigantesco ringraziamento anche alla questura di Napoli". A chi le chiede dell´incuria che secondo alcuni ci sarebbe nel cimitero di Santa Maria del Pianto, la De Curtis risponde: "Ogni volta che sono andata a trovare nonno, non ho neanche mai trovato una carta a terra". Soddisfazione è stata espressa anche dal questore di Napoli, Santi Giuffré. "Abbiamo dato la priorità affinché si ritrovasse questo importante pezzo della storia di Napoli - ha detto Giuffré - e siamo soddisfatti per il risultati. Siamo arrivati in tempo prima che questo pezzo potesse andare fuori da questa zona, al nord.
Curtis, davanti allo stemma nobiliare del nonno rubato lo scorso 31 maggio dalla tomba del ´principe della risata´ e ritrovato dagli agenti della squadra mobile di Napoli. Non critica le istituzioni, "a loro devo solo dire grazie" e ringrazia anche il popolo di Facebook, "mi hanno scritto da tutto il mondo, dalla Francia, da Napoli, come da Hong Kong".
"Devo dire grazie alle istituzioni perché hanno riportato a casa un pezzo di famiglia - ha detto Diana de Curtis nel corso di una conferenza stampa in Questura - una cosa per la quale abbiamo molto sofferto e per la quale anche nonno avrà sofferto. Un gigantesco ringraziamento anche alla questura di Napoli". A chi le chiede dell´incuria che secondo alcuni ci sarebbe nel cimitero di Santa Maria del Pianto, la De Curtis risponde: "Ogni volta che sono andata a trovare nonno, non ho neanche mai trovato una carta a terra". Soddisfazione è stata espressa anche dal questore di Napoli, Santi Giuffré. "Abbiamo dato la priorità affinché si ritrovasse questo importante pezzo della storia di Napoli - ha detto Giuffré - e siamo soddisfatti per il risultati. Siamo arrivati in tempo prima che questo pezzo potesse andare fuori da questa zona, al nord.