“Il signor ´Ridicoli´ penso possa chiedermi solo l’autografo”. A Tonino Simonetti, direttore sportivo del Savoia, non sono andate giù le pesanti dichiarazioni nei suoi riguardi da parte di Pino Rigoli, allenatore dell’Akragas. Il ds oplontino ha voluto replicare in maniera secca e decisa. “Capisco l’amarezza, ma se il signor ´Ridicoli´ pensava che i giocatori del Savoia porgessero l’altra guancia si è sbagliato di grosso. Noi abbiamo una squadra di uomini e ieri si è avuta l´ennesima conferma. Inoltre lui ha la presunzione di chi pensa di poter allenare il Real Madrid o il Barcellona, ma finora ha vinto solo in Eccellenza”. Per l’esperto dirigente oplontino il primato del Savoia è giusto. “Magari ieri l’Akragas ha giocato meglio, anche se Feola ha gestito bene, ma i numeri dicono che il Savoia nel doppio confronto ha vinto 3-0. Siamo quelli che hanno totalizzato più punti ed abbiamo anche il miglior attacco del girone. Poi abbiamo dovuto sudare in tutte le partite, mentre loro hanno vinto un paio di volte con alcune formazioni juniores”.

COMMOSSO TRA I TIFOSI. Ieri Tonino Simonetti era presente all’Esseneto, ma a suo dire non ha potuto osservare tutta la gara sugli spalti. “Sono stato cacciato dal campo da uno ´pseudoaddetto´ e per non distrarrre la squadra ho deciso di raggiungere i tifosi assiepati su una collinetta di Agrigento assieme anche ad alcuni sostenitori dell’Akragas”. Il ds è ormai diventato un idolo per la piazza e non ha saputo trattenere le lacrime. “Iero ho pianto perché ho visto quei ragazzi che hanno fatto di tutto per far sentire il loro incitamento al Savoia. Devo ringraziarli ancora una volta, perché gran parte dei nostri successi è anche merito loro. Non smetterò mai di ripeterlo sono orgoglio di rappresentare questi colori e nessuno può permettersi di offenderci”.

IL MERCATO. Infine Simonetti ha parlato di mercato, escludendo l’arrivo da parte del giovane Guarino dalla Juve Stabia. “Ci è stata fatta un’offerta inaccettabile e abbiamo deciso di lasciar perdere. E’ arrivato Arpino, ma non dimentichiamo che in rosa abbiamo altri elementi importanti come Panariello ed Esposito”.

Gianluca Buonocore

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt