Notevole partecipazione all’incontro di saluto dell’Ammiraglio Felicio Angrisano a palazzo Criscuolo. Stamattina, nella sala antistante quella del sindaco, l’Alto Ufficiale della Marina ha reso omaggio alla propria città nel corso di una breve cerimonia svoltasi alla presenza dell’Amministrazione comunale di Torre Annunziata e di rappresentanti della locale Guardia Costiera.
Dopo i saluti di rito dell’Ammiraglio, seguiti da quelli del primo cittadino, Giosuè Starita, si è svolto un rapido dibattito, voluto dallo stesso Angrisano, sui problemi legati allo sviluppo dell’area portuale torrese. Numerosi gli imprenditori locali che hanno fornito il loro contributo, evidenziando le croniche carenze strutturali dell’intera città: l’escavo del porto e la strada di collegamento con le principali arterie nazionali, i maggiori problemi rimarcati dagli interventi anche di semplici cittadini presenti alla cerimonia.
Angrisano, dal canto suo, ha descritto puntualmente le caratteristiche della situazione portuale italiana, soffermandosi a più riprese sui problemi legati al porto torrese. “Il sistema infrastrutturale nazionale va ripensato – rileva l’Ammiraglio - per metterlo al passo di quello europeo e mondiale. Non possiamo immaginare che occorra fare meglio soltanto del porto che abbiamo vicino o di quelli che affacciano sull’Altantico. Oggi c’è un flusso mondiale di merci che si sposta seguendo due criteri: la velocità nel trasporto e l’economicità”.
Domani, Angrisano renderà omaggio ai caduti di tutte le guerre presso il cimitero di Torre Annunziata, per poi presenziare alla cerimonia di avvicendamento ai vertici della locale Capitaneria di Porto. La Tenente di Vascello, Claudia Di Lucca, lascerà l’incarico ricoperto per oltre due anni nel comune oplontino.

Raffaele Perrotta