Langella: si al Sistema Turistico Vesuviano
12-03-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Anche il Comune di Boscoreale entra a pieno titolo nellistituendo Sistema Turistico Locale Vesuviano che, promosso dallassessore provinciale al turismo, ha come obiettivo di fare del territorio vesuviano un solo soggetto turistico.
Boscoreale si aggiunge ad altri nove comuni dellarea vesuviana: Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Torre Annunziata e Torre del Greco. Con la firma del protocollo dintesa sono state gettate le basi per la presentazione di progetti turistici che vedono unazione congiunta pubblico-privato.
Il Sistema Turistico Locale Vesuviano è un progetto che, avvalendosi anche della collaborazione della Camera di Commercio, dellEnte Provinciale per il Turismo, Confcommercio e Confindustria, tende al rilancio turistico della vasta area vesuviana e raccoglie suggerimenti arrivati dai numerosi imprenditori del settore e dai rappresentanti di associazioni di categoria
Al fine di perseguire lo scopo fissato con il protocollo dintesa, nei prossimi giorni sarà costituito un gruppo tecnico composto dai referenti degli enti impegnati nel progetto, con il compito di individuare i temi prioritari da approfondire, da specificare e integrare, sviluppandone il processo di attuazione.
Tra le priorità finora esaminate dagli amministratori locali, emerge la necessità di lavorare ad un sistema integrato per la mobilità e i trasporti, seguito dalla realizzazione di una rete telematica di comunicazione e informazione tra i soggetti coinvolti nelliniziativa. In seguito è prevista la fase di divulgazione del progetto attraverso prodotti editoriali e iniziative promozionali. Il protocollo intercomunale, inoltre, prevede anche il miglioramento dei servizi e delle strutture destinate alla ricezione, il risanamento e la riqualificazione delle aree industriali dismesse e del patrimonio storico-culturale-architettonico.
Abbiamo aderito al protocollo nella certezza che solo facendo rete si può realizzare un concreto sviluppo turistico dellarea vesuviana ha affermato il sindaco Gennaro Langella-. Il progetto, che peraltro tende anche ad essere pronti quando sarà approvata la Legge Regionale sul Turismo, è ambizioso e richiede una costante azione delle amministrazioni locali in uno ad una continua concertazione con tutti gli attori del sistema turistico. Dobbiamo puntare a costruire unofferta che tenga conto dei punti di forza dellintera area ha spiegato il sindaco . Il territorio vesuviano ha tanto da offrire e vanno ricercate tutte le soluzioni idonee per sviluppare, valorizzare e potenziare gli inestimabili millenari tesori che questi luoghi custodiscono.
IL
Boscoreale si aggiunge ad altri nove comuni dellarea vesuviana: Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Torre Annunziata e Torre del Greco. Con la firma del protocollo dintesa sono state gettate le basi per la presentazione di progetti turistici che vedono unazione congiunta pubblico-privato.
Il Sistema Turistico Locale Vesuviano è un progetto che, avvalendosi anche della collaborazione della Camera di Commercio, dellEnte Provinciale per il Turismo, Confcommercio e Confindustria, tende al rilancio turistico della vasta area vesuviana e raccoglie suggerimenti arrivati dai numerosi imprenditori del settore e dai rappresentanti di associazioni di categoria
Al fine di perseguire lo scopo fissato con il protocollo dintesa, nei prossimi giorni sarà costituito un gruppo tecnico composto dai referenti degli enti impegnati nel progetto, con il compito di individuare i temi prioritari da approfondire, da specificare e integrare, sviluppandone il processo di attuazione.
Tra le priorità finora esaminate dagli amministratori locali, emerge la necessità di lavorare ad un sistema integrato per la mobilità e i trasporti, seguito dalla realizzazione di una rete telematica di comunicazione e informazione tra i soggetti coinvolti nelliniziativa. In seguito è prevista la fase di divulgazione del progetto attraverso prodotti editoriali e iniziative promozionali. Il protocollo intercomunale, inoltre, prevede anche il miglioramento dei servizi e delle strutture destinate alla ricezione, il risanamento e la riqualificazione delle aree industriali dismesse e del patrimonio storico-culturale-architettonico.
Abbiamo aderito al protocollo nella certezza che solo facendo rete si può realizzare un concreto sviluppo turistico dellarea vesuviana ha affermato il sindaco Gennaro Langella-. Il progetto, che peraltro tende anche ad essere pronti quando sarà approvata la Legge Regionale sul Turismo, è ambizioso e richiede una costante azione delle amministrazioni locali in uno ad una continua concertazione con tutti gli attori del sistema turistico. Dobbiamo puntare a costruire unofferta che tenga conto dei punti di forza dellintera area ha spiegato il sindaco . Il territorio vesuviano ha tanto da offrire e vanno ricercate tutte le soluzioni idonee per sviluppare, valorizzare e potenziare gli inestimabili millenari tesori che questi luoghi custodiscono.
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