Due gol per dimenticare Noto. Il Savoia sconfigge all’inglese la Vibonese e si riscatta dopo la figuraccia della settimana scorsa in terra siciliana. Ben poca cosa i calabresi di Soda, che non sfruttano il fatto di essere in superiorità numerica per tutto il secondo tempo, a causa dell’espulsione rimediata da Stendardo. Feola fa di necessità virtù in una gara nella quale perde nel giro di 30’ sia De Liguori che Ruscio. Proprio il primo sembra aver subito un brutto infortunio alla spalla.
LA PARTITA. Il tecnico non cambia modulo, ma inserisce dal primo minuto Criscuolo ed Esposito al posto di Petricciuolo e Carotenuto. Il Savoia ci tiene a fare bene davanti ai propri tifosi e lo si nota fin dalle prime battute. E’ Tiscione a creare il primo grattacapo alla Vibonese con un colpo di testa al ‘4 parato in maniera miracolosa da Mengono. I bianchi, quest’oggi con un’inusuale divisa gialloblù, guadagnano e campo e al quarto d’ora sbloccano il risultato. Un imprendibile Scarpa soffia il pallone a Petta, si allarga sulla sinistra e mette al centro per l’accorrente Meloni, che appoggia in rete mettendo fine al suo digiuno che durava da Agropoli. Gli ospiti subiscono il colpo e quasi non capitolano di nuovo pochi istanti dopo con Esposito che si vede respingere il tiro da Mengoni. La reazione da parte dei calabresi è quasi nulla e si riassume tutta con un tiro dal limite di Pollina bloccato con sicurezza da Maiellaro. Al 46’ l’episodio che potrebbe cambiare la gara. Stendardo atterra al limite Marasco, in maniera dubbia, e viene ammonito per la seconda volta da signor Paterna. Il Savoia è costretto così a giocare in dieci tutto il secondo tempo. Feola decide di spostare Di Pietro, subentrato allo sfortunato Ruscio, e chiede un enorme sacrificio a Scarpa e Tiscione che non si tirano indietro. Questa mossa alla lunga si rivelerà vincente. Al ritorno sul rettangolo di gioco a scacciare subito le streghe ci pensa subito Tiscione. Il piccolo grande uomo dei bianchi all’’11 approfitta nell’errore in presa di Mengoni su tiro di Scarpa e appoggia comodamente in rete. Match così in ghiaccio per i bianchi che gestiscono al meglio i ritmi. I bianchi inseriscono poi anche Del Sorbo per mantenere palla e raffreddare il match. Il Savoia può così esultare per un successo tutto sommato giusto, e rimane in testa alla classifica a +3 sull´Akragas.

Gianluca Buonocore