Senza peli sulla lingua, come al solito. Ciro Blando, ex direttore sportivo, tra le altre, di Savoia e Grottaglie, conferma il proprio stile schietto analizzando lucidamente la stagione dei bianchi. Ai microfoni di "Bianchialè", incalzato dalla domande dei conduttori Angelo Riso e Sarah Manto, Blando fornisce il proprio pungente punto di vista: "Quest´anno, a Torre, è mancata tranquillità. Si respira tanta confusione, soprattutto a livello societario. Sinceramente, ad inizio stagione, non avrei immaginato una simile situazione". Parole che risuonano chiare anche sul gruppo a disposizione di Amura e sul pubblico torrese: "I tifosi vanno rispettati. Non dimentichiamo cosa rappresenta questa piazza. I giocatori? Hanno dato comunque il massimo". Prima di soffermarsi sull´analisi dei progetti futuri, l´ex ds oplontino preferisce indugiare sulla lettura dei numeri stagionali, non risparmiando qualche punzecchiatura nei confronti del lavoro svolto dall´attuale allenatore Sasà Amura: "Pur rispettando profondamente il tecnico del Savoia, i conti non tornano. Il cambio in panchina non ha pagato, non soltanto a livello di punti in classifica. La squadra avrebbe potuto fare meglio. In sintesi, non avrei esonerato Vitter ad inizio campionato". Torneo ormai al capolinea. Per il Savoia, speranze play-off ridotte. Meglio pensare con largo anticipo alla costruzione di una rosa competitiva in vista della prossima, agguerritissima stagione in serie D. Sulle riconferme, Blando non ha dubbi: "Guarro, Pallonetto ed il giovane Lettieri che, tecnicamente, non sarà un fenomeno ma è molto affidabile". Punti interrogativi, invece, su Vicentin e Viscido, etichettate dall´ex ds oplontino come "scelte discutibili". Tratto saliente della terz´ultima puntata di "Bianchialè", in onda ogni martedì sera sulle frequenze de "lostrillone.tv", l´ampia discussione sulle concrete possibilità di avvicinamento del dimissionario presidente del Gladiator, Lazzaro Luce, alla società di Torre Annunziata: "State tranquilli, Luce non verrà", la puntuale opinione di Blando in proposito. "Lo conosco e penso che abbia altri obiettivi. Un personaggio come Luce non può coesistere con altre persone al timone di una società. Non ha bisogno di nessuno al suo fianco". Infine, un´ultima battuta sul presunto nuovo "flirt" tra Mario Moxedano ed il Savoia. Qui, Blando svela un interessante retroscena: "Moxedano lascerà sicuramente il calcio. Ha tante altre cose da fare. Dispiace molto perchè persone competenti come lui ne esistono davvero ben poche".

Salvatore Piro