Il mercato del Savoia impazza. Via Baldrocco e Meduri, spazio ai giovani D´Appolonia e Malivojevic. A Torre Annunziata, però, volti nuovi e cessioni passano in secondo piano. Ad allarmare l´intera tifoseria oplontina è infatti il rischio concreto di giocare a porte chiuse la gara dell´anno, il derby col Benevento in programma tra meno di due settimane al ´Giraud´ (tuttora sprovvisto della necessaria videosorveglianza). Molto probabile che l´installazione delle telecamere vada ancora per le lunghe, ma i tifosi del Savoia non ci stanno, vogliono risposte definitive e, con una nota scaturita da una riunione ancora in corso di svolgimento, chiedono con urgenza un incontro a tre parti. Da un lato loro, i ´supporters´, stanchi di continui rinvii. Allo stesso tavolo "vogliamo si siedano anche il sindaco Starita ed i vertici societari dell´A.C. Savoia 1908 perchè - affermano veementi - non è possibile che il derby contro i cugini sanniti si svolga a porte chiuse".
Gli ultras chiederanno al Comune ed alla società di escogitare una soluzione tampone che scongiuri una "vera e propria sconfitta per la città, impossibile da digerire". "Troviamo i soldi necessari per il fitto delle telecamere mobili", questa la richiesta che i rappresentanti della curva inoltreranno soprattutto al primo cittadino. La richiesta di incontro pubblico è "immediata". Si aspetta, ora, la risposta delle parti chiamate in causa. Da Piazzale Gargiulo, al momento, non trapela ancora nulla, ma una disponibilità di massima alla riunione a tre potrebbe già giungere domattina.

Salvatore Piro

foto Nunzio Iovene, Il Cigno Art