Lavori all´ospedale Scarlato, sopralluogo del sindaco di Scafati
23-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il Sindaco Pasquale Aliberti, il Sub Commissario dellAsl Salerno Sara Caropreso, il membro dello staff della direzione aziendale Aristide Tortora, il Presidente del Consiglio Comunale Andrea Inserra, lassessore alla Sanità Gugliemo DAniello, questa mattina, hanno effettuato un sopralluogo presso lospedale Mauro Scarlato, per una verifica dello stato dei lavori e la predisposizione delle procedure di mobilità allinterno dellAsl finalizzate al reperimento di personale medico e paramedico necessario alla prossima apertura dei reparti.
Dopo lapertura della Lungodegenza - ha dichiarato il Sub Commissario Caropreso - continuano i lavori presso la struttura e si avviano alla conclusione prevista per il mese di Maggio. Immediatamente dopo, secondo il Protocollo definito lo scorso 21 novembre con il Prof. Polverino sarà realizzato un Polo Pneumologico provinciale (con 2 strutture dipartimentali e 5 semplici) strutturato con 36 posti letto (28 ordinari e 8 DH) così configurati: 6 Utir, 6 Riabilitazione post Utir, 4 Polisomografia, 4 monitorizzazioni scambi gassosi, 16 Pneumologia ordinaria. Confermo linizio delloperatività del Polo con lattivazione dei requisiti minimi, ovvero la Rianimazione (con posti letto), la Guardia Cardiologica h24, laboratorio e radiologia h24. Alla luce dei tempi previsti per la ristrutturazione del reparto che ospiterà le attività del Prof.Polverino, chiederò, quindi, di disporre con urgenza lattivazione delle procedure di mobilità allinterno dellAsl inerente al personale e allacquisizione delle attrezzature secondo il piano degli acquisti concordato con la dott.ssa Policastro. Recepisco e accolgo le difficoltà ribadite dal Sindaco e dellAssessore nella gestione delle emergenze con lattuale PSAUT e intendo valutare nellimmediato una diversa e potenziata organizzazione dellattività di Pronto Soccorso.
A tal proposito il Sindaco Pasquale Aliberti ha dichiarato:
Si tratta di un importante risultato ottenuto grazie allimpegno costante di questa amministrazione che ha lavorato silenziosamente e senza clamori interagendo con il livello commissariale. Le rassicurazioni e le garanzie dateci dal Sub Commissario Caropreso oggi, ci spingono ad andare avanti in questa battaglia, con lobiettivo di raccogliere quanto prima altri importanti risultati per il territorio. Nonostante sia stato fatto tanto fino ad oggi, tutto questo non basta. Come prossimo ed immediato passo bisognerà lavorare su una ipotesi in grado di far rientrare Scafati nella rete demergenza. Questo, anche alla luce delle criticità condivise con il livello commissariale relativamente alla distanza temporale che separa Scafati e la sua area di riferimento dagli ospedali di Sarno e Nocera. E su questo che la politica si deve battere, anche in modo trasversale, per garantire alla città unemergenza funzionale.
Relativamente alla presunta ipotesi di privatizzazione dellospedale paventata sugli organi di stampa, lassessore DAniello ha chiarito:
Premesso che il comune non è proprietario del Mauro Scarlato e, pertanto, non è legittimato a far entrare privati nella struttura, alla luce dei colloqui intercorsi con la gestione commissariale, smentiamo categoricamente lipotesi di ragionamenti che vadano in questa direzione. Lospedale è pubblico e dovrà restare tale, pertanto, lipotesi di privatizzazione è una bufala artatamente costruita da chi vuole mettere in campo calunnie solo per vantaggi elettorali.
Dopo lapertura della Lungodegenza - ha dichiarato il Sub Commissario Caropreso - continuano i lavori presso la struttura e si avviano alla conclusione prevista per il mese di Maggio. Immediatamente dopo, secondo il Protocollo definito lo scorso 21 novembre con il Prof. Polverino sarà realizzato un Polo Pneumologico provinciale (con 2 strutture dipartimentali e 5 semplici) strutturato con 36 posti letto (28 ordinari e 8 DH) così configurati: 6 Utir, 6 Riabilitazione post Utir, 4 Polisomografia, 4 monitorizzazioni scambi gassosi, 16 Pneumologia ordinaria. Confermo linizio delloperatività del Polo con lattivazione dei requisiti minimi, ovvero la Rianimazione (con posti letto), la Guardia Cardiologica h24, laboratorio e radiologia h24. Alla luce dei tempi previsti per la ristrutturazione del reparto che ospiterà le attività del Prof.Polverino, chiederò, quindi, di disporre con urgenza lattivazione delle procedure di mobilità allinterno dellAsl inerente al personale e allacquisizione delle attrezzature secondo il piano degli acquisti concordato con la dott.ssa Policastro. Recepisco e accolgo le difficoltà ribadite dal Sindaco e dellAssessore nella gestione delle emergenze con lattuale PSAUT e intendo valutare nellimmediato una diversa e potenziata organizzazione dellattività di Pronto Soccorso.
A tal proposito il Sindaco Pasquale Aliberti ha dichiarato:
Si tratta di un importante risultato ottenuto grazie allimpegno costante di questa amministrazione che ha lavorato silenziosamente e senza clamori interagendo con il livello commissariale. Le rassicurazioni e le garanzie dateci dal Sub Commissario Caropreso oggi, ci spingono ad andare avanti in questa battaglia, con lobiettivo di raccogliere quanto prima altri importanti risultati per il territorio. Nonostante sia stato fatto tanto fino ad oggi, tutto questo non basta. Come prossimo ed immediato passo bisognerà lavorare su una ipotesi in grado di far rientrare Scafati nella rete demergenza. Questo, anche alla luce delle criticità condivise con il livello commissariale relativamente alla distanza temporale che separa Scafati e la sua area di riferimento dagli ospedali di Sarno e Nocera. E su questo che la politica si deve battere, anche in modo trasversale, per garantire alla città unemergenza funzionale.
Relativamente alla presunta ipotesi di privatizzazione dellospedale paventata sugli organi di stampa, lassessore DAniello ha chiarito:
Premesso che il comune non è proprietario del Mauro Scarlato e, pertanto, non è legittimato a far entrare privati nella struttura, alla luce dei colloqui intercorsi con la gestione commissariale, smentiamo categoricamente lipotesi di ragionamenti che vadano in questa direzione. Lospedale è pubblico e dovrà restare tale, pertanto, lipotesi di privatizzazione è una bufala artatamente costruita da chi vuole mettere in campo calunnie solo per vantaggi elettorali.