“La nostra richiesta di acquisto dei locali dell’ex stazione delle Ferrovie dello Stato e delle aree adiacenti, risale al mese di giugno del 2008, ovvero subito dopo il mio insediamento. Al momento, e sono trascorsi ben tre anni, siamo ancora in attesa di un positivo riscontro alla nostra richiesta. Nel frattempo però i locali, dalla R.F.I.-Rete Ferroviaria Italiana-, sono stati concessi in comodato d’uso all’associazione Stella Cometa”. Così il sindaco Gennaro Langella interviene per fare chiarezza sulla polemica montata nei giorni scorsi con l’associazione Stella Cometa, a seguito dell’interrogazione parlamentare del senatore Vincenzo Nespoli rivolta al ministro delle infrastrutture e trasporti, Altero Matteoli, al quale ha chiesto di fornire un celere e positivo riscontro all’istanza avanzata dal comune.
“Una volta venuti in possesso dei locali e delle aree esterne, cosa che auspico avvenga sollecitamente, -ha affermato il sindaco Gennaro Langella- confermo che è nostra intenzione riconvertire le aree esterne a verde attrezzato e a parcheggio, e i locali della stazione e del deposito in uffici e per attività socio-culturali. Rassicuro –ha concluso il Sindaco- il presidente dell’associazione Stella Cometa, e le forze politiche di opposizione che in questi giorni stanno facendo da paladini della stessa, che non è assolutamente nostra intenzione sfrattarli, anzi, quando sarà il momento, non avremo alcuna difficoltà a confermare l’utilizzo di parte dei locali per permettere alla stessa associazione di continuare a svolgere le sue attività”.