Con la fine dell’estate è tempo di bilanci per la Capitaneria di Porto di Torre Annunziata. Il neocomandante del Porto Valerio Massimo Acanfora, da poche settimane alla guida dell’Ufficio Circondariale Marittimo, ha illustrato questa mattina i risultati raggiunti durante l’estate 2013. Su 1436 controlli svolti sia per mare che per terra , di cui 760 presso stabilimenti balneari, solo 7 i verbali emessi. 31 invece le segnalazioni per la pesca e 269 per l’antinquinamento. Questi i numeri dell’operazione “Mare Sicuro” condotta dalla Guardia Costiera, con la collaborazione della Protezione Civile, Carabinieri e Polizia. “Il lavoro di quest’anno - ha affermato il comandante – si è incentrato sulla prevenzione e su una forte campagna di comunicazione per informare i cittadini sulla necessità di rispettare la normativa vigente. Il raggiungimento della balneabilità inoltre permette di aprire una serie di nuove possibilità per il litorale torrese che si sono ovviamente riversate sull’attività operativa del personale dell’ufficio circondariale. “Risultato quello della balneabilità raggiunto grazie al lavoro svolto in questi anni dal precedente comandante, il T. V. Claudia Di Lucca”. Bandiere rosse eliminate da Capo Oncino a Santa Lucia. “Resta ancora il 20% della costa da bonificare il tratto di costa dalla Salera alla foce del fiume Sarno”. Anche sulla riapertura di Capo Oncino si è soffermato il comandante: “Un evento importante per la città è stata la riapertura della discesa a mare situata a Torre Nord, grazie ai lavori realizzati sul costone”. Per quanto riguarda la pesca numerosi sono stati i controlli “a terra che hanno interessato i pescherecci torresi. In particolare si è prestata attenzione alla pesca di esemplari protetti dalla comunità europea tra i quali è presente anche il cosiddetto “Tonno Rosso” che giunge dall’Oceano al Mare Mediterraneo per riprodursi.

Francesca Gara
Francesca Umidetti