I Giovani Democratici di Torre del Greco, promotori della rete civica anti-depuratore tossico, e tutte le associazioni, gruppi e singoli cittadini aderenti a questa importante iniziativa, hanno comunicato che il risultato ottenuto dalla petizione popolare appesa conclusa è di 6000 firme.
Nei prossimi giorni tali firme saranno inviate al Ministero dell´ambiente, alla Regione Campania ed all´amministrazione comunale di Torre del Greco nella speranza che gli organi decisionali si rendano conto della volontà dei cittadini torresi di bloccare l´ecomostro.
"La rete civica - sottolineano i Giovani Democratici - continuerà la sua battaglia finchè la costruzione del digestore chimico non sarà definitivamente scongiurata!"
Giuseppe Stasio