Lotta intestina nel centrosinistra, 14 consiglieri contro il PD
21-04-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Venerdi il direttivo del Partito Democratico che all´unanimità (assenti i compenenti della minoranza interna) chiude le porte alla presenza in giunta di Noi Sud. Stamattina la conferenza stampa congiunta Api - area franceschini PD - Noi Sud - che invece chiede di mantenere la presenza in giunta del partito centrista. Oramai nel centrosinistra oplontino è guerra sotto tutti i punti di vista. Ed è guerra soprattutto in casa PD dove, se da un lato la maggioranza chiede che vengano rispettate le decisioni del partito, dall´altro lato c´è chi ritiene ingiusto mettere alla porta partiti che sono sempre stati leali con la giunta Starita e che, in diverse occasioni, hanno permesso all´amministrazione di andare avanti.
Facendo un rapido calcolo, l´asse centrista che stamattina si è presentato alla stampa, e che chiede una coalizione allargata da Sinistra e Libertà fino all´UDC, conta 13 consiglieri comunali (anche se qualcuno dice che sono almeno 16). 4 dell´Api (Alfieri, Pinto, Contieri, Di Capua) 4 di Noi Sud (Sentiero, Langella, Amura, Boccia) 5 del PD (Donadio, Russo Guarro, Domenico Solimeno, Fabbrocini, Veltro). I tre che dovrebbero far lievitare a sedici lasse, secondo indiscrezioni, sono Izzo (indipendente), Stanzione (Udeur) e il capogruppo dell´IDV De Stefano. Infatti anche in casa Di Pietro non si respira un clima sereno: il capogruppo Raffaele De Stefano, intervenuto stamattina telefonicamente alla conferenza, ha preso le distanze dalla linea del partito. Anche se il mio partito è contrario alla presenza in giunta di Noi Sud ha detto io mi rimetterò alle decisioni del Sindaco. Se lui ha continuato ritiene di mantenere la presenza in giunta dei centristi io sosterrò tale posizione. Stamattina invece, durante la conferenza stampa, sono intervenuti i tre capogruppi. Donadio (PD) ha dichiarato: Stiamo portando avanti un progetto di centrosinistra allargato. Lalleanza con il gruppo consiliare di Noi Sud, che ad inizio consiliatura era Italia di Mezzo, è partita tre anni fa. Noi vogliamo un confronto aperto e non siamo per mettere alla porta nessuno. Sono state fatte nei giorni scorsi analisi affrettate che non ci convincono. Con la nostra linea vogliamo rafforzare il sindaco e la coalizione. Stamattina - ha continuato Donadio - è presente la maggioranza del gruppo consiliare del PD perchè Telese e Portoghese, dopo l´autosospensione, non sono stati mai ufficialmente iscritti al gruppo. Risponde Alfieri, capogruppo Api: Noi siamo perché Starita porti avanti la consiliatura fino alla fine naturale del mandato, e siamo favorevoli a sostenerlo anche per le prossime elezioni. Riteniamo inoltre continua Alfieri che Sentiero debba restare presidente del consiglio comunale anche dopo la proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale. Con lelezione di Sentiero la città ha una chache in più: quella di avere un proprio rappresentante negli organismi sovra comunali che segua passo passo i progetti di rilancio della città. Ed è su questo punto che si collega Lakie Langella, capogruppo di Noi Sud: Proprio ieri il sindaco Starita e lon. Sentiero sono stati in Provincia per dare un impulso al progetto di recupero del parco Cristo Re. E da qui bisogna partire per dare risposte alla città. Dobbiamo ritornare a parlare di Prolungamento di via dei Mille, recupero area Scac, rilancio del Polo Nautico e di tante altre questioni che riguardano il futuro della città.
CATELLO GERMANO
Nella foto, da sinistra, i tre capigruppi: Langella, Alfieri e Donadio
Facendo un rapido calcolo, l´asse centrista che stamattina si è presentato alla stampa, e che chiede una coalizione allargata da Sinistra e Libertà fino all´UDC, conta 13 consiglieri comunali (anche se qualcuno dice che sono almeno 16). 4 dell´Api (Alfieri, Pinto, Contieri, Di Capua) 4 di Noi Sud (Sentiero, Langella, Amura, Boccia) 5 del PD (Donadio, Russo Guarro, Domenico Solimeno, Fabbrocini, Veltro). I tre che dovrebbero far lievitare a sedici lasse, secondo indiscrezioni, sono Izzo (indipendente), Stanzione (Udeur) e il capogruppo dell´IDV De Stefano. Infatti anche in casa Di Pietro non si respira un clima sereno: il capogruppo Raffaele De Stefano, intervenuto stamattina telefonicamente alla conferenza, ha preso le distanze dalla linea del partito. Anche se il mio partito è contrario alla presenza in giunta di Noi Sud ha detto io mi rimetterò alle decisioni del Sindaco. Se lui ha continuato ritiene di mantenere la presenza in giunta dei centristi io sosterrò tale posizione. Stamattina invece, durante la conferenza stampa, sono intervenuti i tre capogruppi. Donadio (PD) ha dichiarato: Stiamo portando avanti un progetto di centrosinistra allargato. Lalleanza con il gruppo consiliare di Noi Sud, che ad inizio consiliatura era Italia di Mezzo, è partita tre anni fa. Noi vogliamo un confronto aperto e non siamo per mettere alla porta nessuno. Sono state fatte nei giorni scorsi analisi affrettate che non ci convincono. Con la nostra linea vogliamo rafforzare il sindaco e la coalizione. Stamattina - ha continuato Donadio - è presente la maggioranza del gruppo consiliare del PD perchè Telese e Portoghese, dopo l´autosospensione, non sono stati mai ufficialmente iscritti al gruppo. Risponde Alfieri, capogruppo Api: Noi siamo perché Starita porti avanti la consiliatura fino alla fine naturale del mandato, e siamo favorevoli a sostenerlo anche per le prossime elezioni. Riteniamo inoltre continua Alfieri che Sentiero debba restare presidente del consiglio comunale anche dopo la proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale. Con lelezione di Sentiero la città ha una chache in più: quella di avere un proprio rappresentante negli organismi sovra comunali che segua passo passo i progetti di rilancio della città. Ed è su questo punto che si collega Lakie Langella, capogruppo di Noi Sud: Proprio ieri il sindaco Starita e lon. Sentiero sono stati in Provincia per dare un impulso al progetto di recupero del parco Cristo Re. E da qui bisogna partire per dare risposte alla città. Dobbiamo ritornare a parlare di Prolungamento di via dei Mille, recupero area Scac, rilancio del Polo Nautico e di tante altre questioni che riguardano il futuro della città.
CATELLO GERMANO
Nella foto, da sinistra, i tre capigruppi: Langella, Alfieri e Donadio