Luce: "Che onore aver portato in spalla la Madonna della Neve"
26-10-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Come di consueto il presidente Luce ha parlato sul suo profilo Facebook alla vigilia di Savoia-Noto. Il massimo esponente dei bianchi ha parlato della partita di domani, sottolineando l´importanza della sua partecipazione alla processione della Madonna della Neve. Eccovi di seguito il contenuto del post.
Carissimi tifosi,
con la gara di domani a Noto si chiude una settimana dalle forti emozioni. Lentusiasmante record di otto vittorie consecutive realizzato contro lHinterReggio e la partecipazione alla processione in onore di Maria Santissima della Neve, rappresentano due momenti diversi in termini di sensazioni ma allo stesso tempo simili per la gioia che mi hanno dato. Potermi vantare di essere ricordato come il presidente che ha scritto una pagina importante della ultracentenaria storia del Savoia non è poco. Aver avuto lonore di portare per qualche metro la Sacra icona della Patrona è qualcosa che conserverò per sempre. Torre sta continuando a regalarmi momenti di rara intensità che nessuna piazza mi aveva dato. A Noto è superfluo dire che chiedo i tre punti.
Permettetemi una riflessione. Stamattina ho letto su un quotidiano nazionale un articolo sul fenomeno Savoia nel suo Giraud. Come sempre ho analizzato con attenzione quanto riportato, è nel mio modo di fare, una regola che applico tanto nel lavoro quanto nellambito personale. E la prima volta nella mia vita che mi viene additata unorigine siciliana. Forse cè stata confusione pensando che domani sarò in Sicilia. Ma leggere addirittura che sono poco diplomatico è assurdo. Chi lha scritto non mi conosce a fondo. Definirmi in quel modo è quanto di più lontano dalla realtà. Dirigo unazienda con oltre 3000 dipendenti, cui aggiungo il centinaio di persone che compone il Savoia. Eppure, cari tifosi, mi avete mai sentito andare fuori dalle righe? Fin quando si vuol scherzare, tutto va bene, sono il primo a riderci sopra, ma quando bisogna essere seri e precisi, pretendo che il mio interlocutore lo sia come il sottoscritto.
Adesso torniamo alla partita. Dopo la parentesi di Capo dOrlando, la trasferta sarà libera. Certamente sventolerà il vessillo biancoscudato anche al Palatucci come è stato a Rende, Pomigliano ed Agropoli, con i cori della Curva Sud che si udiranno in tutto lo stadio. Dalla Capolista se ne va al Bianchi alè, sarà ancora una domenica nel segno del Savoia. La squadra sta bene, è determinata come sempre. Giocheremo per raggiungere quota 27 punti. Naturalmente sarò al fianco dei ragazzi. Domattina arriverò a Catania, saluterò il gruppo ed il mister in albergo. Unabitudine alla quale non voglio rinunciare e che carica me e la squadra. Vinciamo insieme, ancora una volta.
Forza Savoia
Lazzaro Luce
Carissimi tifosi,
con la gara di domani a Noto si chiude una settimana dalle forti emozioni. Lentusiasmante record di otto vittorie consecutive realizzato contro lHinterReggio e la partecipazione alla processione in onore di Maria Santissima della Neve, rappresentano due momenti diversi in termini di sensazioni ma allo stesso tempo simili per la gioia che mi hanno dato. Potermi vantare di essere ricordato come il presidente che ha scritto una pagina importante della ultracentenaria storia del Savoia non è poco. Aver avuto lonore di portare per qualche metro la Sacra icona della Patrona è qualcosa che conserverò per sempre. Torre sta continuando a regalarmi momenti di rara intensità che nessuna piazza mi aveva dato. A Noto è superfluo dire che chiedo i tre punti.
Permettetemi una riflessione. Stamattina ho letto su un quotidiano nazionale un articolo sul fenomeno Savoia nel suo Giraud. Come sempre ho analizzato con attenzione quanto riportato, è nel mio modo di fare, una regola che applico tanto nel lavoro quanto nellambito personale. E la prima volta nella mia vita che mi viene additata unorigine siciliana. Forse cè stata confusione pensando che domani sarò in Sicilia. Ma leggere addirittura che sono poco diplomatico è assurdo. Chi lha scritto non mi conosce a fondo. Definirmi in quel modo è quanto di più lontano dalla realtà. Dirigo unazienda con oltre 3000 dipendenti, cui aggiungo il centinaio di persone che compone il Savoia. Eppure, cari tifosi, mi avete mai sentito andare fuori dalle righe? Fin quando si vuol scherzare, tutto va bene, sono il primo a riderci sopra, ma quando bisogna essere seri e precisi, pretendo che il mio interlocutore lo sia come il sottoscritto.
Adesso torniamo alla partita. Dopo la parentesi di Capo dOrlando, la trasferta sarà libera. Certamente sventolerà il vessillo biancoscudato anche al Palatucci come è stato a Rende, Pomigliano ed Agropoli, con i cori della Curva Sud che si udiranno in tutto lo stadio. Dalla Capolista se ne va al Bianchi alè, sarà ancora una domenica nel segno del Savoia. La squadra sta bene, è determinata come sempre. Giocheremo per raggiungere quota 27 punti. Naturalmente sarò al fianco dei ragazzi. Domattina arriverò a Catania, saluterò il gruppo ed il mister in albergo. Unabitudine alla quale non voglio rinunciare e che carica me e la squadra. Vinciamo insieme, ancora una volta.
Forza Savoia
Lazzaro Luce