Non si è lasciata attendere la replica di Quirico Manca, amministratore unico del Savoia, alle parole al veleno di Filippo Zotti, ds del Torrecuso. “Comprendiamo lo stato d’animo, rispetto al comportamento dei nostri tifosi, che ha creato disagio nell’avvio della partita, ma non mi aspettavo che una persona corretta come Zotti parlasse di condizionamento dell’arbitro. Io penso che la direzione di gara sia stata equa e comunque non è nostro costume produrre tali critiche”.

Manca pone l’indice anche sulla condotta dei tifosi, comunque non aiutati dalla grandezza dell’impianto. “Abbiamo un seguito abbondante ed esuberate. Ci fa piacere averli sempre con noi, ma è impossibile portarsi il Giraud in una valigia. Le dimensioni dell’Ocone hanno un po’ esacerbato gli animi e purtroppo si è andati un po’ fuori le righe”. Lo stesso amministratore assieme alla dirigenza ha avuto difficoltà ad assistere all’incontro, ma scagiona la società del Torrecuso. “Noi volevamo che ci fosse una prevendita anche per arrestare l’eccessivo fluso di persone, ma al di là di questo c’era l’inadeguatezza di uno stadio del quale non hanno colpa né i nostri tifosi né il club sannita”.

SULLE MAGLIE STRAPPATE A FINE GARA. Al termine della gara c’è stata poi un’invasione da parte di alcuni sostenitori oplontini, che sono corsi verso i giocatori per accaparrarsi le divise da gioco. Già sul gruppo Facebook ‘A.c. Savoia 1908 Unica Fede’ Mario Luce aveva preso una posizione dura nei confronti degli invasori. Poi sulla scia del post del figlio del presidente è arrivata anche la risposta dell’amministratore unico al quale non è andato giù quest’episodio. “Non andava assolutamente fatta un´invasione di campo per prendere le divise da gioco indossate dai calciatori. Una cosa è che i giocatori decidono di fare un’iniziativa del genere, magari a fine campionato, e un’altra è vedere ciò che è successo domenica. E’ già la seconda volta (la prima è successa a Noto) che succede e non esiste che si ripetano eventi simili”.

SUI PROVVEDIMENTI. Domani saranno rese note le decisioni del Giudice Sportivo e il Savoia rischia grosso. Oltre al ritardo dell’inizio della gara e all’invasione finale c’è stata infatti la rottura della recinzione del settore ospiti. “Non saprei a quanto potrebbe ammontare l’eventuale danno – ha concluso Quirico Manca - Speriamo solo di non dover pagare troppo per tali esuberanze”.

(Salvatore Gallo)

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt