“Si terrà domani pomeriggio alle un sit-in pacifico nella zona carceri”. È questo l’annuncio dato da Salvatore Sannino. “Saremo li, vicino a quei palazzi pericolanti – continua Sannino – a due settimane di distanza dal primo crollo di pietre. Ci sono ancora alcune famiglie che, dopo lo sgombero provvisorio, non hanno dove alloggiare, per la pericolosità di quegli stabili”.

Un mese fa il crollo che tenne per qualche ora la città col fiato sospeso. “Assicurarono – dice Sannino – che in pochi giorni ci sarebbero stati gli abbattimenti di alcuni palazzi ad alto rischio di crollo. Invece ancora nulla è cambiato. Ci ritroviamo con una strada chiusa da transenne e l’intero quartiere con tutte le strade di accesso bloccate”.