Marcia, bronzo di Carolina Di Rosa a Molfetta
14-06-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Dalla disciplina più faticosa dell´ atletica sempre grandi soddisfazioni per l´Hinna: a Molfetta , nel corso dei Campionati Italiani di marcia su strada, sale sul gradino più basso del podio Carolina De Rosa grazie a 1h55´32" nella 20km.
La 17enne liceale, seguita da Diego Perez, solo fra una settimana, punterà
al bis nei tricolori giovanili su pista, Cecilia Steskiv, permettendo; la biondissima
ex-ukraina, l altro talento dell Hinna, infatti, è alle prese con qualche
problema fisico dopo la coppa del mondo messicana, si spera superabili
in una gara super veloce come la 5Km. Positive aspettative anche da
Ciro Somma e Ciccio Campana, impegnati nella 10km juniores, rispettivamente
5° e e 8° nella 20km ieri a Molfetta.
In Campania in contemporanea,chiusa la fase regionale del campionato di società su
pista, con conferma del 2° posto oplontino, alle spalle
della corazzata Benevento. La piazza d onore rappresenta l´ obiettivo minimo
fissato a inizio stagione. Centrare la qualificazione alla finale A2 nazionale, infatti,
sarebbe stato un sogno irrealizzabile, considerando infortuni e defezioni varie.
Hanno marcato visita, infatti i saltatori Forte, Chierchia e Esposito,;
scarsa condizione, anche per Pasquale Scala, in passato punti
pesantissimi dal "puledro del Penniniello". "A tirare la carretta" è
stato un encomiabile Pasquale Cirillo, il militare di stanza a Persano,
porta un contributo determinante, grazie alle due piazze d´ onore nei
1500 (4´06") e negli 800(1´58"5), senz´ altro non le sue gare
preferite, replicando anche nella staffetta 4x400. Si rivede un Marco
Perna accettabile con la doppietta 110Hs/alto con buone prestazioni: 15"
84 fra le barriere di 1.06 e 1.80 sopra l´ asticella. Migliora ma non
abbastanza la staffetta veloce; a Sorrentino-Perna-Cirillo e Avella è
stato richiesto di abbattere il muro dei 44": ci sono 44 centesimi di
troppo a negare il biglietto per Pescara. Nel fine settimana sulla
pista dello stadio Adriatico scenderanno, con Perna, impegnato nei
400Hs, Marco Cirillo nel salto in lungo, a Salerno è giunto 2° con
6.76, Pasquale Cirillo nei 3000 siepi e i quattro marciatori.
La 17enne liceale, seguita da Diego Perez, solo fra una settimana, punterà
al bis nei tricolori giovanili su pista, Cecilia Steskiv, permettendo; la biondissima
ex-ukraina, l altro talento dell Hinna, infatti, è alle prese con qualche
problema fisico dopo la coppa del mondo messicana, si spera superabili
in una gara super veloce come la 5Km. Positive aspettative anche da
Ciro Somma e Ciccio Campana, impegnati nella 10km juniores, rispettivamente
5° e e 8° nella 20km ieri a Molfetta.
In Campania in contemporanea,chiusa la fase regionale del campionato di società su
pista, con conferma del 2° posto oplontino, alle spalle
della corazzata Benevento. La piazza d onore rappresenta l´ obiettivo minimo
fissato a inizio stagione. Centrare la qualificazione alla finale A2 nazionale, infatti,
sarebbe stato un sogno irrealizzabile, considerando infortuni e defezioni varie.
Hanno marcato visita, infatti i saltatori Forte, Chierchia e Esposito,;
scarsa condizione, anche per Pasquale Scala, in passato punti
pesantissimi dal "puledro del Penniniello". "A tirare la carretta" è
stato un encomiabile Pasquale Cirillo, il militare di stanza a Persano,
porta un contributo determinante, grazie alle due piazze d´ onore nei
1500 (4´06") e negli 800(1´58"5), senz´ altro non le sue gare
preferite, replicando anche nella staffetta 4x400. Si rivede un Marco
Perna accettabile con la doppietta 110Hs/alto con buone prestazioni: 15"
84 fra le barriere di 1.06 e 1.80 sopra l´ asticella. Migliora ma non
abbastanza la staffetta veloce; a Sorrentino-Perna-Cirillo e Avella è
stato richiesto di abbattere il muro dei 44": ci sono 44 centesimi di
troppo a negare il biglietto per Pescara. Nel fine settimana sulla
pista dello stadio Adriatico scenderanno, con Perna, impegnato nei
400Hs, Marco Cirillo nel salto in lungo, a Salerno è giunto 2° con
6.76, Pasquale Cirillo nei 3000 siepi e i quattro marciatori.
