E´ durata circa sei ore l´udienza dinanzi al tribunale della libertà di Napoli, riunitosi oggi in composizione collegiale per discutere dell´impugnazione proposta dai legali di Nazario Matachione, l´imprenditore farmaceutico di Torre del Greco in carcere dallo scorso 14 ottobre con l´accusa di corruzione.
Matachione, assistito dagli avvocati Elio D´Aquino, Bruno Larosa e Domenico Ciruzzi, ha ribadito la sua totale estraneità alla vicenda che lo vedrebbe coinvolto nel presunto giro di corruzione in cui sarebbero implicati anche alcuni vertici delle Fiamme Gialle (indagati, nello stesso procedimento, anche i colonnelli della Finanza Fabio Massimo Mendella e Fabrizio Giaccone). "Abbiamo chiesto l´annullamento della misura cautelare per assoluta mancanza dei gravi indizi di colpevolezza a carico" - commenta alla fine della lunghissima discussione l´avvocato partenopeo Domenico Ciruzzi. Il Riesame ha riservato la sua decisione attesa, al massimo, nel giro dei prossimi due giorni.

Salvatore Piro