L’indagine sullo smaltimento dei materiali di risulta è avvenuta grazie ad una segnalazione partita dal Comune. Una nota inviata alla stampa spiega: "E´ stata la stessa Amministrazione Comunale, attraverso gli uffici tecnici, a riscontrare alcune anomalie nelle certificazioni e documentazioni relative allo smaltimento dei fanghi dragati nel porto del Granatello, e a segnalare il tutto alle forze dell´ordine, in particolare ai carabinieri e alla guardia di finanza. Auspichiamo che la magistratura accerti rapidamente tutte le responsabilità in capo a soggetti che hanno truffato l´Ente, arrecando un danno all´Amministrazione Comunale e alla comunità tutta. L´Amministrazione Comunale si costituirà parte civile, in quanto parte lesa, nei confronti dei responsabili della truffa. L´evoluzione delle indagini rappresenta un segnale di come la piena e puntuale collaborazione tra forze dell´ordine, magistratura e pubblica amministrazione sia elemento fondamentale per combattere l´illegalità".