Di scena il meeting nazionale di Acquaviva delle Fonti (BA), domenica scorsa gli oplontini dell´Archeoatletica si sono fatti valere. Su tutti Federica Romani, la simpatica 17enne, ogni giorno arriva da Mergellina per allenarsi a Scafati o a Torre Centrale, coglie 2 secondi posti a suon di primati personali sui 200m con 26"45, ben mezzo secondo sotto il record precedente, e 5,20 nel lungo alle spalle di Anna Generali, sempre addosso la maglietta del GS Valsugana Trentino, sulla via della completa guarigione dopo il lungo infortunio al piede. Per la 22enne scafatese un 5.36 con diversi nulli lunghissimi. Bronzo per Salvatore Chierchia con un per lui modesto 1.85 nell´alto su una pedana elastica ma molto trafficata per l´ intersezione con la gara di salto con l´ asta e "il passeggio" di atleti vari con giudici incapaci
di garantire la minima concentrazione agli atleti. Due medaglie "di legno" nel salto in lungo: da registrare il 6.70 di Marco Perna, peccato per alcuni nulli davvero buoni, il 5.10 di Serena Auricchio, ampiamente migliorabile se elimina vistosi errori in fase di atterraggio. L´aria di Puglia, nonostante l´avventuroso e lungo viaggio per l´ errata programmazione del satellitare, giova ad Antonio Avella, ritornato ai livelli del 2011 nei 100m con un 11"63. Si conferma anche Umberto Galasso con 11"65. Rendez vous a Salerno dove sabato prossimo la pattuglia dell´Archeoatletica proverà a staccare qualche ulteriore ticket per i tricolori giovanili di Rieti.

(Salvatore Gallo)