Mettiamo le radici agli alberi di Natale
08-01-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Per qualche giorno sono stati in bella mostra al centro della casa e ora rischino di finire nella spazzatura. Il pi_ delle volte, infatti, Ë questa la sorte che tocca agli alberi di Natale. Per questo motivo il Comune di Pompei e Pasquale Calabrese, assessore comunale alle Bonifica del territorio e al Verde pubblico, ha lanciato l´iniziativa "Mettiamo radici" che prevede la raccolta degli abeti di Natale. Alberi che saranno ripiantati all´interno del Parco Maria dove non solo torneranno a vivere, ma contribuiranno ad infoltire il verde pubblico.
L´iniziativa ha preso le mosse dalla singolare, quanto sensibile, richiesta arrivata da un bambino di soli 12 anni che ha scritto una lettera al primo chiedendogli di far rivivere gli abeti di Natale piantandoli in un campo incolto presente vicino casa sua.
Una sollecitazione che non potevamo non raccogliere - afferma il sindaco Claudio D´Alessio - a maggior ragione perchÈ proviene da un bambino di soli 12 anni, che ha gi una coscienza civica e ambientalista tale da farlo aprire al mondo e all´intera comunit. Un esempio di cittadinanza attiva - conclude il primo cittadino - a cui tutti dovremmo guardare facendo tutto quanto in nostro potere affinchÈ cresca e metta radici stabili nella coscienza di ogni cittadino".
Ed Ë proprio su questo aspetto che si concentra l´assessore al Verde Pubblico, Pasquale Calabrese che ha tempestivamente messo in moto la macchina comunale.
"Mettere radici non Ë solo il nome dell´iniziativa, ma anche l´auspicio che certi temi entrino a far parte della nostra vita quotidiana in maniera definitiva, stabile, come le radici di un albero. Ma non solo. Le radici sono anche ciÚ che tengono in piedi un ideale, quello di un mondo pulito, e ciÚ che permette a questo ideale di attraversare gli anni arrivando alle generazioni future. Che questo stimolo sia arrivato da un bambino, non puÚ che farci gioire, proiettandoci in un futuro in cui ci saranno cittadini consapevoli e attenti al mondo in cui vivono e che faranno del loro meglio affinchÈ anche la Citt di Pompei possa crescere con basi solide e sane".
Dunque, chi desidera ´salvare´ il proprio albero, puÚ portarlo presso il punto di raccolta allestito presso il Parco Maria dalle ore 10 alle ore 13 del 9 gennaio 2010. LÏ personale specializzato avr cura di far tornare a vivere gli abeti di Natale centrando in pieno gli obiettivi che il piccolo cittadino pompeiano ha scritto nella sua lettera. Ripiantando gli abeti, infatti, il verde pubblico presente nel parco sar ampliato, le discariche avranno un carico minore di rifiuti, il suolo pubblico sar abbellito, un suolo incolto riacquister una funzione e tutti avranno una lezione di cittadinanza attiva. Per il senso civico dimostrato, il piccolo promotore delliniziativa ricever un premio da parte dellamministrazione comunale. A consegnarlo sar il sindaco di Pompei, Claudio DAlessio.
L´iniziativa ha preso le mosse dalla singolare, quanto sensibile, richiesta arrivata da un bambino di soli 12 anni che ha scritto una lettera al primo chiedendogli di far rivivere gli abeti di Natale piantandoli in un campo incolto presente vicino casa sua.
Una sollecitazione che non potevamo non raccogliere - afferma il sindaco Claudio D´Alessio - a maggior ragione perchÈ proviene da un bambino di soli 12 anni, che ha gi una coscienza civica e ambientalista tale da farlo aprire al mondo e all´intera comunit. Un esempio di cittadinanza attiva - conclude il primo cittadino - a cui tutti dovremmo guardare facendo tutto quanto in nostro potere affinchÈ cresca e metta radici stabili nella coscienza di ogni cittadino".
Ed Ë proprio su questo aspetto che si concentra l´assessore al Verde Pubblico, Pasquale Calabrese che ha tempestivamente messo in moto la macchina comunale.
"Mettere radici non Ë solo il nome dell´iniziativa, ma anche l´auspicio che certi temi entrino a far parte della nostra vita quotidiana in maniera definitiva, stabile, come le radici di un albero. Ma non solo. Le radici sono anche ciÚ che tengono in piedi un ideale, quello di un mondo pulito, e ciÚ che permette a questo ideale di attraversare gli anni arrivando alle generazioni future. Che questo stimolo sia arrivato da un bambino, non puÚ che farci gioire, proiettandoci in un futuro in cui ci saranno cittadini consapevoli e attenti al mondo in cui vivono e che faranno del loro meglio affinchÈ anche la Citt di Pompei possa crescere con basi solide e sane".
Dunque, chi desidera ´salvare´ il proprio albero, puÚ portarlo presso il punto di raccolta allestito presso il Parco Maria dalle ore 10 alle ore 13 del 9 gennaio 2010. LÏ personale specializzato avr cura di far tornare a vivere gli abeti di Natale centrando in pieno gli obiettivi che il piccolo cittadino pompeiano ha scritto nella sua lettera. Ripiantando gli abeti, infatti, il verde pubblico presente nel parco sar ampliato, le discariche avranno un carico minore di rifiuti, il suolo pubblico sar abbellito, un suolo incolto riacquister una funzione e tutti avranno una lezione di cittadinanza attiva. Per il senso civico dimostrato, il piccolo promotore delliniziativa ricever un premio da parte dellamministrazione comunale. A consegnarlo sar il sindaco di Pompei, Claudio DAlessio.
