"Mettiamoli...in gioco", parte la raccolta fondi
09-07-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Si è tenuto ieri sera, presso il Caffè Letterario, il secondo incontro dei sostenitori di "Mettiamoli... in gioco", il gruppo nato su Facebook per dotare di una ludoteca il reparto pediatria del nosocomio di Boscotrecase. Attualmente è stato appurato che l´arredo della ludoteca è pronto per essere utilizzato ma che purtroppo al momento tutto il materiale giace in uno sgabuzzino in attesa di trovare adeguata sistemazione. Mancano comunque i giocattoli che devono essere acquistati chiedendo sottoscrizioni ai cittadini e sponsor o coinvolgendo aziende produttrici.
Lassociazione O.N.L.U.S. C.A.I.L.G ( Centro Assistenza Infanzia Leucemica Geriatria) svolge il suo ruolo nel progetto della ludoteca che si chiama Non siete soli e condivide e sostiene l´iniziativa Mettiamoli in gioco.
Resta un nodo ancora da sciogliere: pur immaginando una congrua disponibilità di giocattoli il problema successivo è la gestione di tale materiale, un problema causato anche dal fatto che nella struttura il personale scarseggia. Per superare tale ostacolo lassociazione di volontariato C.a.i.l.g., si attiverà per organizzare un servizio civile allinterno dellospedale. che tenga anche conto del recupero dellarea verde con arredo del giardino. Lapertura della ludoteca, nei programmi della dirigenza dell´ospedale e di "Mettiamoli...in gioco" , è prevista per settembre, e si partirà con un servizio che consentirà la fruizione degli spazi giochi nel periodo mattutino quando sono presenti le maestre addette allistruzione dei degenti.
E´ importante quindi promuovere da subito una raccolta fondi che servirà per lacquisto dei giocattoli, e a tale scopo si è pensato di installare delle urne presso negozi di giocattoli, abbigliamento e articoli per l´infanzia nei paesi del circondario.
Sara Formisano
Lassociazione O.N.L.U.S. C.A.I.L.G ( Centro Assistenza Infanzia Leucemica Geriatria) svolge il suo ruolo nel progetto della ludoteca che si chiama Non siete soli e condivide e sostiene l´iniziativa Mettiamoli in gioco.
Resta un nodo ancora da sciogliere: pur immaginando una congrua disponibilità di giocattoli il problema successivo è la gestione di tale materiale, un problema causato anche dal fatto che nella struttura il personale scarseggia. Per superare tale ostacolo lassociazione di volontariato C.a.i.l.g., si attiverà per organizzare un servizio civile allinterno dellospedale. che tenga anche conto del recupero dellarea verde con arredo del giardino. Lapertura della ludoteca, nei programmi della dirigenza dell´ospedale e di "Mettiamoli...in gioco" , è prevista per settembre, e si partirà con un servizio che consentirà la fruizione degli spazi giochi nel periodo mattutino quando sono presenti le maestre addette allistruzione dei degenti.
E´ importante quindi promuovere da subito una raccolta fondi che servirà per lacquisto dei giocattoli, e a tale scopo si è pensato di installare delle urne presso negozi di giocattoli, abbigliamento e articoli per l´infanzia nei paesi del circondario.
Sara Formisano
