Mostra di Ciro Vitale allo SpazioZero11 del Liceo De Chirico
21-05-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Con una intensa installazione di Ciro Vitale, in mostra a cura di Franco Cipriano, lo SpazioZero11 continua la sua attività espositiva che si muove verso la molteplicità dei linguaggi artistici contemporanei, dando rilievo a presenze significative nel territorio della ricerca artistica, mettendo in evidenza singolarità degli atti di linguaggio che testimoniano il persistere dellinedito e del possibile, senza facili omologazioni alle modalità del consumo corrente dellarte.
Nascendo come nuovo polo dellarte per il territorio e per la regione, costruito con inedita interazione tra scuola e imprenditoria, il nuovissimo SpazioZero11 intende costituire un politecnico laboratorio delle mostre. Tanto, nel tentativo mai vano di attivare, confermare e consolidare un percorso, espositivo e di studio delle arti visive contemporanee, di ampio respiro culturale che interagisca con lesperienza didattico-formativa e con le dinamiche sociali.
Tutto assolutamente in coerenza con quella che si va sempre più affermando come la mission del Liceo Artistico de Chirico nel contemperare limpulso del preside Felicio Izzo, lentusiasmo e le competenze dei docenti, il talento, molteplice ed eterodiretto, degli studenti.
Lopera di Ciro Vitale, tra laltro diplomato proprio nellIstituto dArte che promuove SpazioZero11, è esemplare realtà di una ricerca che si tiene nella propria ineludibile problematicità. Linstallazione in mostra, Controtempo, è una stratificata ambientazione di segni, oggetti, immagini, suoni, persino aspetti cinetici, che sincrociano in una relazione memoriale che si ramifica come spazio polifonico del linguaggio. Pensata per la mostra Un altro mondo è ancora possibile?, realizzata, a cura di Francesca Guerisoli e Stefano Taccone, per il decennale del G8 al Palazzo Ducale di Genova, linstallazione viene ora esposta allo Spazio Zero11 in una versione più complessa, che riverbera momenti e frammenti di forte densità visivo-concettuale del percorso poetico-politico di Ciro Vitale. Per questa installazione Franco Cipriano nel testo al catalogo scrive che In Vitale il senso operativo, la processualità del fare concreto, materializza lintenzione politica, manifesta il suo pensare larte come strumento del conflitto tra vita e memoria, tra essere e storia, dove lesistenza è in un gorgo di evocazioni che interrogano il presente. È memoria in praesentia, tessuta anche di fili doblìo, che, come indicava Nietzsche, si strappa alla sedentaria visitazione filologica, per proiettarsi nel tempo vissuto. Memoria non come via del ritorno, ma ramificazione di critica del presente, volta al mutamento e allapertura, per sconnettere la visione indifferente del reale come estetizzazione/anestetizzazione della vita. Annodando frammenti evocativi, schegge di senso tra di loro distanti, come rivelazione spaziale della memoria che accade nel presente. Come declinando il tempo degli umani vissuti in una visione non memorialistica ma politica, dove i corpi della memoria attivano il movimento dellesistente.
SPAZIO ZERO11 / Liceo Artistico G.De Chirico, Via V. Veneto,514, Torre Annunziata (Na).
Dal 23 al 29 maggio 2012, ore 9.00/14.00
Su appuntamento, ore 15.00/18.00.
Info: 081.5362838 www.liceodechirico.it
Nascendo come nuovo polo dellarte per il territorio e per la regione, costruito con inedita interazione tra scuola e imprenditoria, il nuovissimo SpazioZero11 intende costituire un politecnico laboratorio delle mostre. Tanto, nel tentativo mai vano di attivare, confermare e consolidare un percorso, espositivo e di studio delle arti visive contemporanee, di ampio respiro culturale che interagisca con lesperienza didattico-formativa e con le dinamiche sociali.
Tutto assolutamente in coerenza con quella che si va sempre più affermando come la mission del Liceo Artistico de Chirico nel contemperare limpulso del preside Felicio Izzo, lentusiasmo e le competenze dei docenti, il talento, molteplice ed eterodiretto, degli studenti.
Lopera di Ciro Vitale, tra laltro diplomato proprio nellIstituto dArte che promuove SpazioZero11, è esemplare realtà di una ricerca che si tiene nella propria ineludibile problematicità. Linstallazione in mostra, Controtempo, è una stratificata ambientazione di segni, oggetti, immagini, suoni, persino aspetti cinetici, che sincrociano in una relazione memoriale che si ramifica come spazio polifonico del linguaggio. Pensata per la mostra Un altro mondo è ancora possibile?, realizzata, a cura di Francesca Guerisoli e Stefano Taccone, per il decennale del G8 al Palazzo Ducale di Genova, linstallazione viene ora esposta allo Spazio Zero11 in una versione più complessa, che riverbera momenti e frammenti di forte densità visivo-concettuale del percorso poetico-politico di Ciro Vitale. Per questa installazione Franco Cipriano nel testo al catalogo scrive che In Vitale il senso operativo, la processualità del fare concreto, materializza lintenzione politica, manifesta il suo pensare larte come strumento del conflitto tra vita e memoria, tra essere e storia, dove lesistenza è in un gorgo di evocazioni che interrogano il presente. È memoria in praesentia, tessuta anche di fili doblìo, che, come indicava Nietzsche, si strappa alla sedentaria visitazione filologica, per proiettarsi nel tempo vissuto. Memoria non come via del ritorno, ma ramificazione di critica del presente, volta al mutamento e allapertura, per sconnettere la visione indifferente del reale come estetizzazione/anestetizzazione della vita. Annodando frammenti evocativi, schegge di senso tra di loro distanti, come rivelazione spaziale della memoria che accade nel presente. Come declinando il tempo degli umani vissuti in una visione non memorialistica ma politica, dove i corpi della memoria attivano il movimento dellesistente.
SPAZIO ZERO11 / Liceo Artistico G.De Chirico, Via V. Veneto,514, Torre Annunziata (Na).
Dal 23 al 29 maggio 2012, ore 9.00/14.00
Su appuntamento, ore 15.00/18.00.
Info: 081.5362838 www.liceodechirico.it