Mundus Imaginalis, mostra al Liceo Artistico di Torre Annunziata
10-12-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
"Mundus Imaginalis. Visioni da Europa - Colori degli Incontri - Per la Città del Mare". E´ il titolo della mostra che si terrà dal 12 al 18 dicembre presso il Liceo Artistico "G. de Chirico" di Torre Annunziata.
Le opere in mostra, realizzate dagli studenti, costituiscono delle singolari e creative interpretazioni grafico-pittoriche del tema della multiculturalità come scenario presente e futuro della realtà europea e mediterranea. Ventidue drappi di tela, tra striscioni, banner, stendardi, vessilli e bandiere, propongono campiture, forme, colori che, nelloggettività del segno divenuto materia definiscono le nuove plurali identità dei popoli. Tuttavia, nel contempo, travalicando la semplice dimensione operativa, nella creatività dellelaborazione, esse indicano nel dialogo, attraverso il correlativo figurativo cromatico, lunica strada possibile per la coesistenza nelle differenze. Tale il messaggio dei giovani, che solo occasionalmente sono quelli del Liceo de Chirico, ma che, nella profondità del sentire, rappresentano quelli di ogni luogo e di ogni tempo.
La mostra, visitabile fino al 18 dicembre, costituisce solo il primo stadio di un più articolato progetto P.O.N. FSE che, con la partecipazione di altre tre scuola della città, il IV circolo N.Cesaro, la Scuola Media Pascoli e lI.S.I.S. Pitagora-B.Croce, prevede un convegno, installazioni e interventi site-specific e sarà presentato nella mattinata del 18. A partire dal 19 Dicembre, le opere in mostra saranno esposte nei cortili delle scuole ed ai balconi di edifici istituzionali lungo il corso, a partire, naturalmente, da palazzo Criscuolo, sede del comune, che ospiterà, nel cortile interno anche due originali installazioni dal titolo Le Torri dei Popoli RE-LIGIO HUMANA/Heavenly Babel. Ancora una volta significativa, quindi, la presenza del Liceo Artistico de Chirico nel programma dei festeggiamenti del Natale predisposto dal comune. La conferma di una collaborazione costante che ribadisce una volta di più, la sua dimensione di scuola anima di una comunità ed al servizio della comunità. E proprio il caso di dire che quanto più la politica proclama, e con particolare intensità in tempi di spending review, la mancanza di fondi per la cultura e larte, tanto più la cultura e larte rispondono con generosità e creatività.
Unultima notazione sul titolo della mostra. Se lo sviluppo lirico delle esplicazioni (Visioni da Europa, colori degli incontri per la città del mare) non richiede commenti, il titolo Mundus Imaginalis volutamente ripropone un ambiguità di senso che, a ben vedere, è propria dellarte. Non il semplice mondo immaginario o utopisticamente immaginabile, ma larabo alam al-mithâl, vale a dire le percezioni visionarie dei nostri individui spirituali. Già nel titolo, quindi, linvito è alla comprensione, alla condivisione di ciò che appare lontano o addirittura opposto. E che invece è intimamente nostro. Di noi tutti. Come esseri umani.
Le opere in mostra, realizzate dagli studenti, costituiscono delle singolari e creative interpretazioni grafico-pittoriche del tema della multiculturalità come scenario presente e futuro della realtà europea e mediterranea. Ventidue drappi di tela, tra striscioni, banner, stendardi, vessilli e bandiere, propongono campiture, forme, colori che, nelloggettività del segno divenuto materia definiscono le nuove plurali identità dei popoli. Tuttavia, nel contempo, travalicando la semplice dimensione operativa, nella creatività dellelaborazione, esse indicano nel dialogo, attraverso il correlativo figurativo cromatico, lunica strada possibile per la coesistenza nelle differenze. Tale il messaggio dei giovani, che solo occasionalmente sono quelli del Liceo de Chirico, ma che, nella profondità del sentire, rappresentano quelli di ogni luogo e di ogni tempo.
La mostra, visitabile fino al 18 dicembre, costituisce solo il primo stadio di un più articolato progetto P.O.N. FSE che, con la partecipazione di altre tre scuola della città, il IV circolo N.Cesaro, la Scuola Media Pascoli e lI.S.I.S. Pitagora-B.Croce, prevede un convegno, installazioni e interventi site-specific e sarà presentato nella mattinata del 18. A partire dal 19 Dicembre, le opere in mostra saranno esposte nei cortili delle scuole ed ai balconi di edifici istituzionali lungo il corso, a partire, naturalmente, da palazzo Criscuolo, sede del comune, che ospiterà, nel cortile interno anche due originali installazioni dal titolo Le Torri dei Popoli RE-LIGIO HUMANA/Heavenly Babel. Ancora una volta significativa, quindi, la presenza del Liceo Artistico de Chirico nel programma dei festeggiamenti del Natale predisposto dal comune. La conferma di una collaborazione costante che ribadisce una volta di più, la sua dimensione di scuola anima di una comunità ed al servizio della comunità. E proprio il caso di dire che quanto più la politica proclama, e con particolare intensità in tempi di spending review, la mancanza di fondi per la cultura e larte, tanto più la cultura e larte rispondono con generosità e creatività.
Unultima notazione sul titolo della mostra. Se lo sviluppo lirico delle esplicazioni (Visioni da Europa, colori degli incontri per la città del mare) non richiede commenti, il titolo Mundus Imaginalis volutamente ripropone un ambiguità di senso che, a ben vedere, è propria dellarte. Non il semplice mondo immaginario o utopisticamente immaginabile, ma larabo alam al-mithâl, vale a dire le percezioni visionarie dei nostri individui spirituali. Già nel titolo, quindi, linvito è alla comprensione, alla condivisione di ciò che appare lontano o addirittura opposto. E che invece è intimamente nostro. Di noi tutti. Come esseri umani.