Un deludente Savoia esce sconfitto dalla trasferta di Noto. Termina 1-0 per i siciliani che si impongono grazie alla rete siglata al 59´ da Torcivia. Prestazione incolore, senza ritmo, nè mordente, quella dei ragazzi di Amura. Squadra lunga, priva delle giuste distanze tra i reparti, probabilmente "spaesata" dinanzi all´inconsueto modulo tattico prescelto per affrontare la squadra di Betta. Complice l´assenza di Vicentin, Amura opta per un inconsueto 5-2-3. Esperimento fallito data la inconsistenza degli attacchi oplontini, mai in grado di impensierire seriamente l´estremo difensore avversario. Il migliore in campo, al termine della gara, risulterà essere il portiere torrese Vitiello, autore di almeno quattro interventi decisivi utili ad alimentare la flebile speranza di un pareggio che, purtroppo, dopo sette risultati utili consecutivi, non arriverà. Il campanello d´allarme, in casa Savoia, era già suonato. Vigoroso. Al termine dello scialbo pareggio interno di domenica scorsa contro la Gelbison (diretta concorrente per raggiungere il terzo posto), i tifosi avevano contestato i propri beniamini assistendo ad un secondo tempo privo di sussulti ed emozioni. A Noto, il Savoia ha recitato il medesimo copione. Il vice-presidente Emiliano Contino, ascoltato al termine della gara e presente quest´oggi a Noto, insieme a Raffaele Verdezza (assente, invece, il presidente Sergio Contino) ha parlato di una "brutta gara ed un Savoia troppo remissivo". Parole che dovranno servire da monito in vista delle ultime dieci giornate di campionato. L´unico obiettivo reale resta il terzo posto e la conseguente disputa dei play-off che, è bene ribadirlo, conferiranno anche scarsissime probabilità di promozione ma rappresentano, pur sempre, una importante vetrina da onorare. La domanda, a questo punto, appare obbligata. Quanto tiene, realmente, il Savoia ai play-off?

Salvatore Piro