NAPOLI - Inizia la costruzione del Porto Turistico
13-09-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Con il lancio in mare dei massi ciclopici lanciati dai motopontoni Don Mariano e Don Antonio al largo di Marina di Vigliena si è dato il via ai lavori che porteranno alla nascita del Porto Turistico della città di Napoli. Alla cerimonia ufficiale della firma dei verbali di consegna da parte del Sindaco di Napoli De Magistris e del Presidente dellAutorità Portuale Dassatti, che si è svolta sulla banchina della Marina di Vigliena, proprio davanti allo specchio dacqua che ospiterà nel 2013 i primi trecento posti barca, molti dei quali già prenotati dai diportisti che sognano di lasciare la propria barca nel cuore della loro città, hanno assistito oltre trecento persone tra cui imprenditori, autorità civili, militari e religiose tra cui il sacerdote Don Luigi Merola che ha benedetto il lancio in mare dei primi massi.
Il progetto, che prevede strutture cantieristiche, artigiane, uffici e volumi ricettivi di eccellente livello, interessa oltre il 70% delle aree in concessione ed è frutto della collaborazione di forze professionali napoletane, il prof. Umberto Siola, le società d´ingegneria Protec, Alphatec e Stige, con il coordinamento progettuale dell´ing. Gianluca Salvia.
Il costo dellintervento è fissato in 120 milioni di euro, in base ad un programma che dovrà concludersi nel giro di qualche anno, così come ha assicurato Claudio Fogliano il Presidente di Porto Fiorito, la società composta da imprenditori partenopei, che attraverso investimenti privati doteranno la città di una struttura turistica che sarà un vero e proprio volano per leconomia locale ed andrà a riqualificare la zona orientale di Napoli, già oggetto di attenzioni da parte del Comitato NaplEST presieduto da Marilù Faraone Mennella, che oggi insieme al Presidente di Porto Fiorito Claudio Fogliano, al Presidente dellUnione Industriale di Napoli Paolo Graziano, al Vicepresidente dellANCE Riccardo Giustino, al Presidente dellACEN Rodolfo Girardi, hanno presentato nei dettagli il progetto che ha riscosso i consensi delle autorità politiche nazionali, regionali, provinciali e comunali. Una serie di interventi che Virman Cusenza, Direttore del Mattino, ha voluto illustrare in tutti i suoi dettagli al parterre istituzionale e cittadino per sottolineare limportanza che assumerà per Napoli la nascita di un porto turistico allinterno della città. Unimportanza sottolineata dalle presenze alla cerimonia di presentazione delle autorità, a partire dal Sindaco Luigi De Magistris, al Sottosegretario ai Beni Culturali Riccardo Villari, al Presidente della Provincia Luigi Cesaro, al Vicesindaco Tommaso Sodano, allAssessore allUrbanistica Luigi De Falco e al Patrimonio Bernardino Tuccillo, allAssessore Regionale allUrbanistica Marcello Taglialatela e al Consigliere Regionale Fulvio Martusciello. Significativa è stata la presenza al via ufficiale del Procuratore Generale della Repubblica Vittorio Martusciello e del Procuratore Giandomenico Lepore, e dei vertici di Carabinieri, Finanza e Questura. E per le autorità Marittime il Contrammiraglio Domenico Picone direttore marittimo della Campania. Nel parterre istituzionale anche Francesco Nerli, che avviò liter burocratico del nascente marina. Al termine della presentazione sono state così consegnati lavori al Presidente Fogliano unitamente alla aree a mare ed a terra, oggetto di bonifiche che sono state effettuate dai responsabili dellAsl Napoli 1 Centro, e dalla Provincia che ha provveduto a certificare le avvenute bonifiche a terra e sui fondali.
Il progetto, che prevede strutture cantieristiche, artigiane, uffici e volumi ricettivi di eccellente livello, interessa oltre il 70% delle aree in concessione ed è frutto della collaborazione di forze professionali napoletane, il prof. Umberto Siola, le società d´ingegneria Protec, Alphatec e Stige, con il coordinamento progettuale dell´ing. Gianluca Salvia.
Il costo dellintervento è fissato in 120 milioni di euro, in base ad un programma che dovrà concludersi nel giro di qualche anno, così come ha assicurato Claudio Fogliano il Presidente di Porto Fiorito, la società composta da imprenditori partenopei, che attraverso investimenti privati doteranno la città di una struttura turistica che sarà un vero e proprio volano per leconomia locale ed andrà a riqualificare la zona orientale di Napoli, già oggetto di attenzioni da parte del Comitato NaplEST presieduto da Marilù Faraone Mennella, che oggi insieme al Presidente di Porto Fiorito Claudio Fogliano, al Presidente dellUnione Industriale di Napoli Paolo Graziano, al Vicepresidente dellANCE Riccardo Giustino, al Presidente dellACEN Rodolfo Girardi, hanno presentato nei dettagli il progetto che ha riscosso i consensi delle autorità politiche nazionali, regionali, provinciali e comunali. Una serie di interventi che Virman Cusenza, Direttore del Mattino, ha voluto illustrare in tutti i suoi dettagli al parterre istituzionale e cittadino per sottolineare limportanza che assumerà per Napoli la nascita di un porto turistico allinterno della città. Unimportanza sottolineata dalle presenze alla cerimonia di presentazione delle autorità, a partire dal Sindaco Luigi De Magistris, al Sottosegretario ai Beni Culturali Riccardo Villari, al Presidente della Provincia Luigi Cesaro, al Vicesindaco Tommaso Sodano, allAssessore allUrbanistica Luigi De Falco e al Patrimonio Bernardino Tuccillo, allAssessore Regionale allUrbanistica Marcello Taglialatela e al Consigliere Regionale Fulvio Martusciello. Significativa è stata la presenza al via ufficiale del Procuratore Generale della Repubblica Vittorio Martusciello e del Procuratore Giandomenico Lepore, e dei vertici di Carabinieri, Finanza e Questura. E per le autorità Marittime il Contrammiraglio Domenico Picone direttore marittimo della Campania. Nel parterre istituzionale anche Francesco Nerli, che avviò liter burocratico del nascente marina. Al termine della presentazione sono state così consegnati lavori al Presidente Fogliano unitamente alla aree a mare ed a terra, oggetto di bonifiche che sono state effettuate dai responsabili dellAsl Napoli 1 Centro, e dalla Provincia che ha provveduto a certificare le avvenute bonifiche a terra e sui fondali.