Visita alla sontuosa chiesa barocca edificata nel cuore di Napoli, in via Anticaglia, lungo l’antico decumano superiore. Essa secondo la tradizione fu fondata nel 468 dC dal vescovo Sotero, forse sulle rovine di un tempio romano preesistente dedicato a Mercurio, ma le prime notizie certe della chiesa si hanno soltanto a partire dal 1530. L’attuale aspetto barocco è dovuto ai lavori di restauro iniziati nel 1609 da Francesco Grimaldi e finanziati con il contributo di diversi nobili locali.
Autore del ciclo pittorico che decora l’intera chiesa è Giovanni Lanfranco, dalla Piscina probatica, in controfacciata, agli affreschi della volta, magistralmente racchiusi in stucchi dorati e rappresentanti storie di Santi Martiri e degli Apostoli.
Allievo della bottega dei Carracci, il Lanfranco operò a Napoli affrescando, ad esempio, la cupola della Cappella del tesoro di San Gennaro, nel Duomo, e la volta della chiesa della Certosa di San Martino, lasciando testimonianze preziose per lo sviluppo della pittura napoletana dei decenni successivi. 
Nel cappellone a sinistra del transetto è l´altare in marmo bianco, costruito nel 1635 su disegno di Francesco Borromini: esso rappresenta l´unica opera napoletana progettata dal celebre architetto svizzero-italiano che tante meraviglie ha lasciato tra Roma e Milano.
Particolare attenzione meritano anche le sedici tele di Francesco Solimena eseguite tra il 1693 e il 1698 e le quattro tele di Luca Giordano dipinte nel 1692.
Alla fine della visita, i partecipanti saranno premiati dagli operatori dell’associazione con un dono goloso.

L’appuntamento con gli operatori Siti Reali è alle ore 10.00 in Largo SS Apostoli.
La prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro vederdì 21 gennaio.
E’ previsto un contributo organizzativo di euro 8 (euro 7 per i soci Siti Reali)