Riportare alla luce il patrimonio artistico e culturale Napoli cominciando da tesori nascosti e coinvolgendo ad ogni passo i napoletani, anche con un piccolo contributo. È l’obiettivo di ‘Art Raising’, la raccolta di fondi promossa spontaneamente dal consigliere comunale di Napoli, Emilio Di Marzio, finalizzata al restauro dell’affresco dell’Arcosolio di Bitalia.

Sabato 22 gennaio dalle ore 10.00 due visite guidate gratuite nelle catacombe di San Gennaro, a cura della Paranza Onlus, mostreranno l’ Arcosolio di Bitalia prima del restauro a chi ha già dato il proprio generoso sostegno ad Art Raising, e a chi deciderà di farlo.

“Lanciamo un appello ai cittadini a dimostrare il loro amore verso la città anche attraverso la partecipazione a iniziative come la nostra. In pochissimo tempo abbiamo quasi raggiunto l’obiettivo dei 3800 Euro necessari per il restauro dell’Arcosolio di Bitalia, un segnale importante da parte dei napoletani. Ne siamo orgogliosi −prosegue il promotore di Art Raising, Emilio Di Marzio− e invitiamo tutti a conoscere con noi questa opera artistica nascosta nelle meravigliose catacombe di San Gennaro, per condividere i nostri intenti sociali e culturali”.

Coperto da formazioni calcaree e sali che ne oscurano la bellezza, l’Arcosolio della Defunta Bitalia orante è un monumento funebre delle catacombe di San Gennaro, nei pressi della Basilica dell´Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte. Raffigura insolitamente una donna tra due evangeliari aperti. Considerando l’epoca di realizzazione (V sec.), si suppone che Bitalia fosse un personaggio di spicco della Chiesa napoletana di quel periodo.

Il recupero dell’Arcosolio sarà eseguito da un team di tre restauratori professionisti, coordinati dalla Cooperativa Sociale Onlus La Paranza, un gruppo di ragazzi del rione Sanità a cui l’Arcidiocesi di Napoli ha affidato le risorse del quartiere. Al termine dei lavori, previsto per aprile 2011, un nuovo ciclo di visite guidate mostrerà l’Arcosolio di Bitalia in tutto il suo ritrovato splendore.

Per sostenere la causa promossa da Emilio Di Marzio c’è tempo fino al primo marzo, effettuando donazioni libere intestate a “Società Cooperativa Sociale La Paranza”, sul conto corrente bancario n. 260036, con causale “Restauro Bitalia”.