NAPOLI OBBLIGATO A VINCERE – Gli azzurri di Benitez devono assolutamente vincere per non perdere terreno dalla Juventus che, dopo le quattro “sberle” in 20’ subite a Firenze, non perde più. Un occhio, però, è inevitabilmente rivolto alla gara di Champions di mercoledì che vedrà al San Paolo l’Arsenal di Wenger. E, per tentare l’impresa, Benitez risparmia Behrami, Mertens e Armero, inserendo al posto di quest’ultimo l’esordiente Revelliere.
OTTIMA UDINESE – Il Napoli parte bene ma la squadra di Guidolin non soffre di alcun timore reverenziale, anzi soffoca sul nascere le trame degli azzurri e riparte velocemente con i due folletti Nico Lopez e Bruno Fernandez, che riescono a mettere in difficoltà la difesa partenopea, che non ha nella velocità la propria migliore qualità. Il tecnico dei friulani ha studiato la gara e ha piazzato i propri uomini sulle fonti di gioco degli avversari, preoccupandosi di tagliare le linee di passaggio verso gli attaccanti del Napoli. L’udinese gioca bene ma è il Napoli che va in vantaggio grazie a Goran Pandev che risolve al 38’ risolve una mischia in area e ancora al 41’ su passaggio illuminante di Higuain. La partita sembra chiusa se non fosse per una autorete scellerata di Fernandez che regala all’Udinese la rete in pieno recupero e lascia aperti i giochi nella ripresa.
NAPOLI FOLLE- La ripresa riprende sulla falsariga del primo tempo. Napoli troppo lento in mezzo al campo e Udinese che pressa e riparte bene, spinta anche dal risultato che è aperto a tutte le possibilità. La squadra di Guidolin gioca bene ma presta il fianco alle ripartenze del Napoli che, però, non riesce ad approfittarne a causa di Inler e Dzemaili, davvero imbarazzanti, a cui si aggiunge la strana imprecisione nella rifinitura da parte di Insigne. A metà ripresa il tecnico dei friulani cerca di dare maggior peso all’attacco della propria squadra inserendo Maicosuel al posto di Hertaux. Il pareggio dei friulani, però, arriva grazie ad una colossale papera di Rafael che battezza fuori un tiro dalla distanza di Fernandez che, invece, si infila sotto la treversa. Il Napoli reagisce immediatamente e trova la rete del vantaggio grazie a Dzemaili bravo a ribattere in rete un tiro su azione personale di Higuain. L’Udinese non si arrende e crede nel pareggio che arriva in una mischia che Basta risolve sotto misura con la difesa azzurra praticamente ferma. Gli ultimi dieci minuti vedono il Napoli alla disperata ricerca della rete della vittoria ma del tutto inutilmente.
NAPOLI DA RIVEDERE- Il Napoli, ancora una volta, dimostra delle carenze strutturali a centrocampo ed in difesa che ne penalizzano fortemente il cammino. La squadra di Benitez solo in attacco è all’altezza delle migliori squadre europee ma pecca negli altrui due reparti. Il tecnico azzurro dovrà correre presto al riparo e trovare il giusto equilibrio per cercare di raggiungere gli obiettivi che pubblico e società si sono posti ad inizio anno.