Il Napoli non va oltre lo 0-0 al San Paolo con la Sampdoria. Occasione sciupata per guadagnare terreno sulla Juventus capolista, ieri perdente a Roma. I bianconeri restano a +4, gli azzurri non riscattano la debacle in Europa League e rallentano la marcia verso la vetta. Il calo di prestazione evidenziato nel primo tempo con la Lazio e giovedì col Viktoria Plzen si palesa anche oggi, nella domenica che poteva accorciare a soli due punti il distacco dalla vetta della classifica.

C’E’ INSIGNE – La febbre lo aveva tenuto a riposo in settimana, ma, ricevuto l’ok dello staff medico, Mazzarri lo inserisce nell’11 titolare: Insigne affianca Cavani in attacco. Armero vince il ballottaggio con Zuniga a sinistra, Behrami torna dall’inizio dopo la distorsione rimediata a Roma. Rossi conferma il 3-5-2 con Sansone e Icardi tandem offensivo.

PRIMO TEMPO SCIALBO - Se si esclude qualche fiammata di Insigne e qualche timida ripartenza della Samp, la prima frazione risulta piuttosto noiosa. Il talentino dell´Under 21 si esibisce in dribbling e giocate piacevoli anche a favore dei compagni, ma passati i primi 20 minuti gli ospiti prendono le misure. Cavani e Hamsik non trovano spazi, Inler non accende la luce, e così i blucerchiati non corrono pericoli e, anzi, riescono anche a farsi vedere dalle parti di De Sanctis impegnandolo al 21´ con De Silvestri e al 33´ con Sansone.

MAZZARRI CAMBIA - Nella ripresa ci si aspetta un Napoli decisamente più arrembante, ma ancora una volta è la Samp a rendersi pericolosa con Icardi che si ritrova al centro dell´area un pallone su cui deve intervenire Behrami a salvare in extremis con un tackle dei suoi. Dopo un quarto d´ora Mazzarri gioca la carta del cambio modulo: si passa al 4-3-3 con Pandev nel tridente e Zuniga da terzino sinistro. Fuori Britos e Armero. Ne viene fuori un Napoli costantemente in possesso palla avanzato, ma la manovra resta lenta e prevedibile per la difesa folta ed attenta dei doriani. L´unico sussulto viene da un inserimento di Hamsik su perfetto assist di Pandev: palla deviata sul palo da Romero.

FORTINO SAMP - Negli ultimi minuti il copione non cambia: Napoli che non trova spunti ed è impreciso in molti controlli e passaggi. Al 35´ un´altra occasione per il vantaggio ce l´ha Cannavaro, pescato solo in area. Il tiro del capitano finisce alto sopra la traversa. La Samp da parte sua svetta su tutti i palloni alti gettati in area, dove Gastaldello, Rossini e Costa fanno ottima guardia. Finisce 0-0. La delusione del San Paolo non risparmia qualche fischio nei confronti dell´opaca performance di Cavani e compagni.

L´ANALISI - Il Napoli ha sprecato una grande occasione. Questo è fuor di dubbio. Ma neanche si può pretendere che dopo un mese e mezzo a mille allora non si cominci ad accusare un po´ di mancanza di brillantezza. Molto merito va alla Samp, che si è difesa con ordine e attenzione costante fino al 94´. Il Napoli deve solo restare concentrato, studiare i propri errori e ritrovare la forma migliore.

Roberto Scognamiglio