XIª Edizione di Anziani alla Ribalta
13-06-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
TRECASE - Col laccattivante ritmo di una tarantella Il maestro Nino Masturzo ha dato inizio alla undicesima edizione della Rassegna Artistica Canora Anziani alla Ribalta promossa ed organizzata dal Circolo Ricreativo Anziani di via Regina Margherita, il sodalizio presieduto dallinstancabile Pasqualino Gallo; manifestazione posta sotto lEgida della locale Civica Amministrazione e realizzata con la fattiva collaborazione di alcuni sponsor locali; oramai inserita nei festeggiamenti di giugno al Santo di Padova.
Sicuramente uno degli appuntamenti più attesi dalla cittadina pedemontana vesuviana.
Una dolce serata che ha avuto per location lampio spiazzale Salvo dAcquisto di via Regina Margherita, alle spalle della Chiesa SantAntonio di Padova, retta dal parroco don Giuseppe Cesarino.
Una serata particolare, stavolta, una serata tutta dedicata al compianto maestro mandolinista Sabino Matrone( vedi foto), per tanti anni colonna portante del sodalizio trecasese, venuto a mancare agli affetti dei suoi cari appena qualche settimana fa.
La Kermesse che questanno ha raggiunto il traguardo della XIª edizione, ha fatto registrare ancor più lusinghieri consensi; mettendo sempre più in risalto le grandi potenzialità degli anziani locali che si esibiscono alla pari dei validi interpreti del repertorio classico napoletano e non solo.
Alla conduzione della serata, sempre Lui, il presidente Pasqualino Gallo che si è presentato alla grande interpretando Reginella a ricordo del suo primo incontro col maestro Sabino Matrone.
Ed è stato così che nella prima parte dello spettacolo, sono saliti sul palco i bravissimi: Gennaro Iacono che ha presentato Serenata napulitana e poi, Rosanna Aurilio con O cunto e Mariarosa ; Alfonso Ammirati con Sona chitarra ; Antonietta Cirillo con E lampadine - ; Antonietta Lettieri con Rose rosse ; Fiorenza Ierardi con Suspiranno ; Maria Ammendola con Pupazzette e Francesco Montuori ha chiuso con Notte lucente .
Un sorprendente spacco con lugola doro Giuseppe Sangiovanni che ha magistralmente cesellato Core furastiero ben coadiuvato da Gianni Visciano.
Poi il momento più commovente della serata, lassegnazione di una targa ricordo alla memoria del maestro Sabino consegnata ai figli Olimpia e Luigi.
A stemperare lemozione un ulteriore intervento canoro del presidente.
In seconda serata, Antonietta Cipriano Esentato con Me chiamme ammore ; Mario Esposito con Rusella e maggio ; Lucia Aricò con Mandulinata a Napule ; Nicola Ferrara con Napule canta ; Alfonso Marone con A tazza e café ; Maria Raffaella Leone con Chesta sera ; Gianni Visciano con A canzone d e stelle ; Antonio Bifulco con Nisciuno e bellissima chiusura di Marco Scognamiglio con Nessun dorma .
Ospiti donore della indimenticabile kermesse i bravissimi Lina Nappo che ha divinamente interpretato Fa bbene e scordate e Canzone appassionata e Andrea Tuoro che ha portato il pubblico in visibilio con una travolgente interpretazione di My way ed una valevole interpretazione di Tutta pe mme di Antonello Rondi.
A sorpresa, una super spigliata Lina Nappo che ha voluto omaggiare loperato del presidente del sodalizio organizzatore con una superba interpretazione, duettando con lui, con la maliziosa Mio carissimo Pasquale.
Gran chiusura e finale con A curallina cantata dal divino Peppe Sangiovanni accompagnato da tutti i partecipanti alla kermesse.
Scroscianti applausi per questi anziani sempre più in gamba che alla pari delle star hanno illuminato di luce propria una ricordevole sera di giugno. Bravi, bravissimi, bis.
NINO VICIDOMINI
Sicuramente uno degli appuntamenti più attesi dalla cittadina pedemontana vesuviana.
Una dolce serata che ha avuto per location lampio spiazzale Salvo dAcquisto di via Regina Margherita, alle spalle della Chiesa SantAntonio di Padova, retta dal parroco don Giuseppe Cesarino.
Una serata particolare, stavolta, una serata tutta dedicata al compianto maestro mandolinista Sabino Matrone( vedi foto), per tanti anni colonna portante del sodalizio trecasese, venuto a mancare agli affetti dei suoi cari appena qualche settimana fa.
La Kermesse che questanno ha raggiunto il traguardo della XIª edizione, ha fatto registrare ancor più lusinghieri consensi; mettendo sempre più in risalto le grandi potenzialità degli anziani locali che si esibiscono alla pari dei validi interpreti del repertorio classico napoletano e non solo.
Alla conduzione della serata, sempre Lui, il presidente Pasqualino Gallo che si è presentato alla grande interpretando Reginella a ricordo del suo primo incontro col maestro Sabino Matrone.
Ed è stato così che nella prima parte dello spettacolo, sono saliti sul palco i bravissimi: Gennaro Iacono che ha presentato Serenata napulitana e poi, Rosanna Aurilio con O cunto e Mariarosa ; Alfonso Ammirati con Sona chitarra ; Antonietta Cirillo con E lampadine - ; Antonietta Lettieri con Rose rosse ; Fiorenza Ierardi con Suspiranno ; Maria Ammendola con Pupazzette e Francesco Montuori ha chiuso con Notte lucente .
Un sorprendente spacco con lugola doro Giuseppe Sangiovanni che ha magistralmente cesellato Core furastiero ben coadiuvato da Gianni Visciano.
Poi il momento più commovente della serata, lassegnazione di una targa ricordo alla memoria del maestro Sabino consegnata ai figli Olimpia e Luigi.
A stemperare lemozione un ulteriore intervento canoro del presidente.
In seconda serata, Antonietta Cipriano Esentato con Me chiamme ammore ; Mario Esposito con Rusella e maggio ; Lucia Aricò con Mandulinata a Napule ; Nicola Ferrara con Napule canta ; Alfonso Marone con A tazza e café ; Maria Raffaella Leone con Chesta sera ; Gianni Visciano con A canzone d e stelle ; Antonio Bifulco con Nisciuno e bellissima chiusura di Marco Scognamiglio con Nessun dorma .
Ospiti donore della indimenticabile kermesse i bravissimi Lina Nappo che ha divinamente interpretato Fa bbene e scordate e Canzone appassionata e Andrea Tuoro che ha portato il pubblico in visibilio con una travolgente interpretazione di My way ed una valevole interpretazione di Tutta pe mme di Antonello Rondi.
A sorpresa, una super spigliata Lina Nappo che ha voluto omaggiare loperato del presidente del sodalizio organizzatore con una superba interpretazione, duettando con lui, con la maliziosa Mio carissimo Pasquale.
Gran chiusura e finale con A curallina cantata dal divino Peppe Sangiovanni accompagnato da tutti i partecipanti alla kermesse.
Scroscianti applausi per questi anziani sempre più in gamba che alla pari delle star hanno illuminato di luce propria una ricordevole sera di giugno. Bravi, bravissimi, bis.
NINO VICIDOMINI