Nasce il banco alimentare anche a San Giorgio a Cremano
03-11-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
LAmministrazione Comunale mette in campo unaltra iniziativa a favore dei meno abbienti: lassessorato alle politiche sociali guidato da Luciana Cautela, ha infatti creato a San Giorgio a Cremano banco alimentare, grazie ad una collaborazione con il Banco delle Opere di Carità.
Di concerto con il sindaco Mimmo Giorgiano, vogliamo dare afferma la Cautela ancora un altro sostegno alle famiglie in stato di difficoltà, tendendo una mano a quelle che fanno i salti mortali per mettere un piatto a tavola. E inconcepibile che nel nostro Paese ci siano persone che vivono sotto la soglia della povertà e lAmministrazione ha deciso di dare il proprio fattivo contributo per sostenerle.
Il Banco delle Opere di Carità fornirà periodicamente pacchi contenenti alimenti ed altri beni di prima necessità a decine di famiglie sangiorgesi con i requisiti richiesti da un bando aperto negli scorsi giorni. Per poter ricevere i pacchi le famiglie essere residenti da almeno due anni in città, essere in possesso di un indicatore ISEE inferiore a 10.633 euro ed avere due o più minori a carico oppure essere composte da un solo genitore. LAmministrazione, che per il progetto ha stanziato cinquantamila euro, è intenzionata a fare fronte a quante più richieste possibili, chiedendo anche a centro sociali per gli anziani, scuole, parrocchie ed associazioni di segnalare lesistenza del bando e del progetto a persone che potrebbero essere tra i beneficiari degli aiuti. La documentazione deve essere presentata presso il protocollo del Comune, in piazza Vittorio Emanuele II, n.10.
Di concerto con il sindaco Mimmo Giorgiano, vogliamo dare afferma la Cautela ancora un altro sostegno alle famiglie in stato di difficoltà, tendendo una mano a quelle che fanno i salti mortali per mettere un piatto a tavola. E inconcepibile che nel nostro Paese ci siano persone che vivono sotto la soglia della povertà e lAmministrazione ha deciso di dare il proprio fattivo contributo per sostenerle.
Il Banco delle Opere di Carità fornirà periodicamente pacchi contenenti alimenti ed altri beni di prima necessità a decine di famiglie sangiorgesi con i requisiti richiesti da un bando aperto negli scorsi giorni. Per poter ricevere i pacchi le famiglie essere residenti da almeno due anni in città, essere in possesso di un indicatore ISEE inferiore a 10.633 euro ed avere due o più minori a carico oppure essere composte da un solo genitore. LAmministrazione, che per il progetto ha stanziato cinquantamila euro, è intenzionata a fare fronte a quante più richieste possibili, chiedendo anche a centro sociali per gli anziani, scuole, parrocchie ed associazioni di segnalare lesistenza del bando e del progetto a persone che potrebbero essere tra i beneficiari degli aiuti. La documentazione deve essere presentata presso il protocollo del Comune, in piazza Vittorio Emanuele II, n.10.