“Viaggio sola” il film della sorprendente e concretamente moderna regista Maria Sole Tognazzi ha meravigliato la platea pur essendo un film senza effetti speciali e senza azioni mozzafiato.
Benché il film abbia una troppo evidente analogia al film “Tra le nuvole” di George Clooney, la visione lascia comunque un ottima impressione allo spettatore che esce dalla sala soddisfatto e sorpreso dalla semplicità con cui la regista ha raccontato la scelta di vita libera e serena della protagonista senza prese di posizione e moralismi.
Irene, interpretata dalla bella ed elegante attrice cinquantenne Margherita Buy, è una donna estremamente soddisfatta del suo stile di vita. E’ una donna indipendente, senza marito né figli che ha scelto liberamente di essere una amorevole zia ed un’ottima amica.
La protagonista è quella che nel settore si definisce “Ospite a sorpresa”, ispettore temuto e inatteso dallo staff degli alberghi perché è colui il quale attribuirà il punteggio e la valutazione alla struttura.
La catena “Leading Hotels of the World” avendo apprezzato la sceneggiatura ha messo a disposizione gratuitamente gli alberghi per il set, la troupe e il cast.
L’analisi delle strutture alberghiere coinvolge lo spettatore, le località estere ed italiane magnificamente fotografate suggeriscono la meta del prossimo viaggio, la voglia di perfezione e di capire cosa deve esserci alla base degli standards di un soggiorno di lusso non annoia la platea.
La vita di Irene potrebbe sembrare monotona, ripetitiva e solitaria ma la vita in giro per il mondo in alberghi a 5 stelle, le coccole e la compagnia delle nipotine, della sorella, e del migliore amico (Stefano Accorsi) tra un viaggio e l’altro, le rendono facile la scelta dell’indipendenza.
Il film “Viaggio sola” mostra una visione della società odierna in cui esiste l’uomo fedele alla moglie anche in presenza di una bella donna in un viaggio da solo, in cui esiste un uomo che pur non sposando la donna da poco conosciuta è presente e attento alla nascita del figlio inaspettato; una visione antropologica in cui la scelta di vita si basa sul rispetto delle libertà e delle scelte di vita fatte, anche perché: “Questo viaggio è il vostro, sta a voi decidere come farlo.”
Rachele Settembre