Domani, sabato 31 dicembre, durante la Messa di ringraziamento, l’associazione Trame Africane consegnerà a Monsignore Carlo Liberati, una copia fedele della targa apposta all´interno del St. Therese Mission Hospital di Kiirua, in Kenya.
Pasquale Coppola presidente della Onlus consegnerà il riconoscimento al Vescovo di Pompei che negli anni ha sostenuto Trame Africane nelle sue iniziative in favore dei popoli africani.
“Come ripeto spesso, la nostra associazione è una catena di solidarietà composta solo da volontari a cui si aggiungono continuamente nuovi anelli. La nostra sede è a Pompei ed è proprio qui e tra la gente che vive in quest´area che abbiamo avviato il nostro percorso di solidarietà. Importantissimi per noi sono stati l´affetto e il sostegno accordatoci soprattutto quando eravamo agli inizi. In dieci anni infatti – prosegue Pasquale Coppola - abbiamo raggiunto numerosi obiettivi attraverso il nostro Machaka Project nella consapevolezza che quanto stavamo facendo non era mai abbastanza, e che si poteva e doveva fare di più per aiutare più persone. Un ringraziamento particolare va sicuramente al Pontificio Santuario di Pompei ed al suo Vescovo Mons. Carlo Liberati, che ci ha sempre incoraggiato e sostenuto aprendoci le porte e accogliendoci con affetto e pazienza. Grazie alla disponibilità e alla benvolenza del Santuario nel metterci a disposizione strutture come il Teatro Di Costanzo - Mattiello, il suo chiostro e l´Area Meeting, tante sono state nel tempo le attività organizzate per far conoscere i nostri progetti e per permetterci di raccogliere i fondi necessari per portare il nostro aiuto alle popolazioni della regione del Meru, un pezzo d´Africa tartassato dalla povertà e dall´emergenza sanitaria.”
La cerimonia del 31 dicembre avrà un valore altamente simbolico per saldare ancora di più la collaborazione tra la Chiesa di Pompei e l’associazione di volontariato.
“Porteremo sempre nel nostro cuore la gratitudine nei confronti di chi ci ha aiutato a svolgere la nostra opera come il Vescovo Liberati. Un sentimento intimo, non sempre facile da esternare nella sua pienezza, che abbiamo voluto rendere tangibile attraverso l´apposizione di una targa. Un gesto di immenso valore nella sostanza che vuole testimoniare la nostra gratitudine nei confronti di quanti hanno contribuito in una maniera determinante alla realizzazione di un ospedale divenuto in breve tempo la struttura di riferimento di un´intera regione. A nome mio personale, - conclude Pasquale Coppola - di Trame Africane, delle Piccole Suore di Santa Teresa del bambin Gesù e soprattutto di tutti gli abitanti della regione del Meru che usufruiscono del nostro aiuto, Grazie Grazie Grazie o meglio, come si dice in Kenya, Asante Sana Sana Sana!!!”



Sito ufficiale. www.trameafricane.org