Esplosione su un´imbarcazione di 44 piedi: due persone in salvo una è dispersa. La deflagrazione a bordo di un natante di 13 metri a due miglia dalla costa di Castellammare.
L´esplosione si è verificata alle 13,20 per cause ancora da accertare: a bordo dell´imbarcazione, iscritta al registro di Pozzuoli c´erano tre persone. In due, un uomo di Napoli e una donna straniera, sono riusciti a mettersi in salvo allontanandosi con un piccolo tender e soccorsi da una barca a vela che ha lanciato l´Sos alla Guardia Costiera. Un altro uomo, invece, risulta disperso e sono tenui le speranze che sia sopravvissuto allo scoppio.
Gli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare hanno raggiunto il "Mochi 44" mentre era ancora in fiamme, supportati anche dai vigili del fuoco e da squadre di sommozzatori che hanno setacciato le acque del banco di Santa Croce, in località Pozzano. Domate le fiamme e accertato che non ci fosse pericolo di una nuova esplosione, la capitaneria ha cercato di riportare l´imbarcazione in porto per consentire tutti gli accertamenti del caso e stabilire con esattezza le cause dell´esplosione (causata probabilmente da un malfunzionamento di una bombola del gas) ma a circa un miglio dalla costa, il mochi non ha retto e si è inabissato ad una profondità di oltre 70 metri. La guardia costiera ha avviato un´inchiesta per sinistro marittimo e anche la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo. Intanto la capitaneria di porto ha raccolto le testimonianze dei due superstiti per ricostruire i fatti.