´O Pazziariello": la cultura di Napoli sbarca in Europa
12-01-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Anche quest´anno la Magia del Natale ha coinvolto tutti e a darle una grossa spinta ha contribuito lo spettacolo di Natale del Presepe Vivente Folklorico.
Il Gruppo Folk O Pazziairiello è arrivato alla XIII edizione di un evento che riscuote il consenso di grandi e piccini che hanno affollato ogni sera i banchi del Santuario dello Spirito Santo di Torre Annunziata. Lo spettacolo, come sempre, è stato pregno di spunti culturali inerenti il territorio partenopeo; i
canti, le musiche, i dialoghi, i personaggi risalgono agli autori colti del
600, 800 e900 napoletano. La struttura scenica sa di faraonico perché si
erge su 2 piani praticabili su cui i pastori si esibiscono e riproduce quella
della tradizione presepistica partenopea.
Altro punto saldo del gruppo folk O Pazziariello è la sua formazione
giovanile, garanzia di freschezza esecutiva, di briosità e di continuità delle
tradizioni popolari. La vivacità è poi sottolineata dalla presenza di numerosi
piccoli attori che svolgono con naturalezza i ruoli loro affidati. Gli adulti
del Gruppo spendono generosamente tutta la loro esperienza e professionalità a favore di uno spettacolo evocativo e magico.
Gli antichi mestieri scomparsi, le lavandaie, il conciatielle, il rigattiere,
sono lo spunto per narrare i cunti, miti e leggende che affascinano e
continuano a vivere negli occhi, nella mente e nellanimo degli spettatori che
ad ogni rappresentazione vengono trascinati indietro nel tempo verso ricordi ed emozioni mai del tutto sopite.
Quest´anno ci sono state due grandi novità per i gruppi stranieri presenti alle rappresentazioni: la possibilità di ottenere una spiegazione dei momenti salienti dello spettacolo in ben 3 LINGUE: RUSSO UCRAINO E INGLESE!!
´O pazziariello a consolidare il proprio spirito internazionale, già
comprovato dalle sue numerose presenze in Germania, ha accolto nel seno della XIII edizione del suo spettacolo, l´Associazione "Senza Frontiere": il PRESEPE VIVENTE si è aperto con un canto natalizio in lingua ucraina cantato dal coro dell´associazione e da alcuni membri del gruppo Folk.
Lo scopo, è evidente ed è pienamente riuscito, è quello di diffondere anche all´estero la cultura napoletana non solo attraverso la musica ma anche tramite l´illustrazione dei mestieri più antichi della nostra tradizione.
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Info. michele scognamiglio 3475758369 e-mail [email protected] sito
internet: opazziariello.jimdo.com
Il Gruppo Folk O Pazziairiello è arrivato alla XIII edizione di un evento che riscuote il consenso di grandi e piccini che hanno affollato ogni sera i banchi del Santuario dello Spirito Santo di Torre Annunziata. Lo spettacolo, come sempre, è stato pregno di spunti culturali inerenti il territorio partenopeo; i
canti, le musiche, i dialoghi, i personaggi risalgono agli autori colti del
600, 800 e900 napoletano. La struttura scenica sa di faraonico perché si
erge su 2 piani praticabili su cui i pastori si esibiscono e riproduce quella
della tradizione presepistica partenopea.
Altro punto saldo del gruppo folk O Pazziariello è la sua formazione
giovanile, garanzia di freschezza esecutiva, di briosità e di continuità delle
tradizioni popolari. La vivacità è poi sottolineata dalla presenza di numerosi
piccoli attori che svolgono con naturalezza i ruoli loro affidati. Gli adulti
del Gruppo spendono generosamente tutta la loro esperienza e professionalità a favore di uno spettacolo evocativo e magico.
Gli antichi mestieri scomparsi, le lavandaie, il conciatielle, il rigattiere,
sono lo spunto per narrare i cunti, miti e leggende che affascinano e
continuano a vivere negli occhi, nella mente e nellanimo degli spettatori che
ad ogni rappresentazione vengono trascinati indietro nel tempo verso ricordi ed emozioni mai del tutto sopite.
Quest´anno ci sono state due grandi novità per i gruppi stranieri presenti alle rappresentazioni: la possibilità di ottenere una spiegazione dei momenti salienti dello spettacolo in ben 3 LINGUE: RUSSO UCRAINO E INGLESE!!
´O pazziariello a consolidare il proprio spirito internazionale, già
comprovato dalle sue numerose presenze in Germania, ha accolto nel seno della XIII edizione del suo spettacolo, l´Associazione "Senza Frontiere": il PRESEPE VIVENTE si è aperto con un canto natalizio in lingua ucraina cantato dal coro dell´associazione e da alcuni membri del gruppo Folk.
Lo scopo, è evidente ed è pienamente riuscito, è quello di diffondere anche all´estero la cultura napoletana non solo attraverso la musica ma anche tramite l´illustrazione dei mestieri più antichi della nostra tradizione.
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Info. michele scognamiglio 3475758369 e-mail [email protected] sito
internet: opazziariello.jimdo.com
