Occhi in su per godere la vista della "Luna Rossa"
15-06-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Stasera la luna si colorerà di rosso. Uno spettacolo assicurato che non si vedeva da almeno 10 anni, con la luna che si nasconderà dietro lombra della Terra regalandoci uno spettacolo indimenticabile.
Lappuntamento in Italia è previsto per le 19.30 e per osservare lo spettacolo non occorreranno occhiali protettivi o postazioni strategiche, basterà solo alzare gli occhi al cielo e godersi la luna.
L´eclissi sarà ben visibile dall´Italia e la Luna si tingerà di un bel rosso carico, perché va proprio verso il centro del cono d´ombra, spiega l´astronoma Elena Lazzaretto, dell´osservatorio di Padova dell´Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Le tonalità del rosso - aggiunge - dipendono molto anche dalle caratteristiche dell´atmosfera, come quelle che derivano dall´inquinamento o quelle liberate dai fenomeni vulcanici.
Quello di domani da molti è definito levento astronomico dellanno quando la luna entrerà nel cono dombra della Terra alle 19,23 e leclisse parziale inizierà alle 20,22. Per coloro che si trovassero da Roma in giù, il fenomeno si potrà osservare solo dopo le 20,40 in quanto la Luna sorgerà solo allora.
Per iniziare a vedere la fase totale bisognerà aspettare invece alle 21,22 e raggiungerà il culmine alle 22,12 quando la Luna sarà entrata in profondità allinterno del cono dombra della Terra e si colorerà di un rosso intenso.
Dal Planetario di Roma spiegano che a renderla ancora più scura e opaca contribuiranno anche le ceneri liberate nell´atmosfera dalle eruzioni vulcaniche in Cile e in Islanda.
Per osservare l´eclissi al meglio bisogna considerare che la Luna sara´ molto bassa sull´orizzonte. Per questo aggiunge lastrofisico Gianluca Masi - è importante cercare un punto di osservazione dal quale l´orizzonte sia libero verso Sud-Est: in città bastano un albero o un palazzo a rovinare lo spettacolo.
Per chi mercoledì dovesse lasciarsi sfuggire loccasione di ammirare lo spettacolo, il prossimo appuntamento è per il 10 dicembre, quando anche gli abitanti degli Stati Uniti e del Canada potranno godere di uneclissi lunare totale.
Francescochristian Schembri
da Corriereinformazione
Lappuntamento in Italia è previsto per le 19.30 e per osservare lo spettacolo non occorreranno occhiali protettivi o postazioni strategiche, basterà solo alzare gli occhi al cielo e godersi la luna.
L´eclissi sarà ben visibile dall´Italia e la Luna si tingerà di un bel rosso carico, perché va proprio verso il centro del cono d´ombra, spiega l´astronoma Elena Lazzaretto, dell´osservatorio di Padova dell´Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Le tonalità del rosso - aggiunge - dipendono molto anche dalle caratteristiche dell´atmosfera, come quelle che derivano dall´inquinamento o quelle liberate dai fenomeni vulcanici.
Quello di domani da molti è definito levento astronomico dellanno quando la luna entrerà nel cono dombra della Terra alle 19,23 e leclisse parziale inizierà alle 20,22. Per coloro che si trovassero da Roma in giù, il fenomeno si potrà osservare solo dopo le 20,40 in quanto la Luna sorgerà solo allora.
Per iniziare a vedere la fase totale bisognerà aspettare invece alle 21,22 e raggiungerà il culmine alle 22,12 quando la Luna sarà entrata in profondità allinterno del cono dombra della Terra e si colorerà di un rosso intenso.
Dal Planetario di Roma spiegano che a renderla ancora più scura e opaca contribuiranno anche le ceneri liberate nell´atmosfera dalle eruzioni vulcaniche in Cile e in Islanda.
Per osservare l´eclissi al meglio bisogna considerare che la Luna sara´ molto bassa sull´orizzonte. Per questo aggiunge lastrofisico Gianluca Masi - è importante cercare un punto di osservazione dal quale l´orizzonte sia libero verso Sud-Est: in città bastano un albero o un palazzo a rovinare lo spettacolo.
Per chi mercoledì dovesse lasciarsi sfuggire loccasione di ammirare lo spettacolo, il prossimo appuntamento è per il 10 dicembre, quando anche gli abitanti degli Stati Uniti e del Canada potranno godere di uneclissi lunare totale.
Francescochristian Schembri
da Corriereinformazione