Confermata anche in Appello la condanna a 17 anni di carcere per Carmine Maresca, il giovane torrese che, nel giugno del 2008, durante un tentativo di rapina all´ufficio postale di Pagani, uccise il tenente dei Carabinieri Marco Pittoni.
La Corte d´Assise d´Appello, infatti, ha decretato che quel giorno fu il ragazzo, figlio di Luigi affiliato al clan Gionta, a sparae il colpo fatale che tolse la vita al giovane carabiniere.
La condanna per Maresca arriva a pochi giorni dalla sentenza di primo grado che ha condannato gli altri della banda: 30 anni a Fabio Prete e Giovanni Fontana, che, secondo l´accusa parteciparono al tentativo di rapina, 20 anni per Carotenuto che invece aspettò in auto i componenti della banda.